

Si sono avvalsi della facolta di non rispondere cinque dei sei tifosi della Pro Patria indagati per i cori razzisti che hanno portato alla sospensione della partita amichevole con il Milan, interrogati oggi dal pm di Busto Arsizio (Varese) Mirko Monti. Tra loro l ex assessore allo Sport del Comune di Corbetta (Milano) Riccardo Grittini – anche lui denunciato per violazione della legge Mancino contro l istigazione all odio razziale – che si e dimesso nei giorni scorsi. Un solo tifoso ha deciso di rispondere al magistrato, spiegando che i cori non erano diretti solo contro i giocatori di colore, ma anche verso altri calciatori del Milan. Entro la fine di gennaio verranno sentiti in Procura – per raccogliere altre informazioni sull episodio – il calciatore del Milan Kevin Prince Boateng e gli altri giocatori di colore insultati dai tifosi, Daniele Bonera, alcuni giocatori della Pro Patria e l arbitro che ha diretto la gara.
Fonte: Ansa