Il presidente del XXII municipio Pasquale Calzetta ha rilasciato le seguenti dichiarazioni circa la costruzione del nuovo stadio dell’As Roma nella zona di Tor di Valle
Sorpreso della scelta di Tor di Valle?
“L’As Roma aveva necessità di individuare un area dove far sorgere il nuovo stadio e l’area di Tor di Valle era uno dei luoghi presenti nella lista di possibili destinazioni. A seguito delle valutazioni effettuate dall’advaisor e dalla Roma stessa la scelta è caduto su Tor di Valle e questo non può non farmi piacere. E’ un passo importante per Roma e per Municipio che presiedo. Come accaduto a Torino una società avrà un suo stadio da poter rendere vivibile 365 giorni l’anno. Il nuovo stadio sarà si un luogo di aggregazione sportiva ma anche di aggregazione sociale. Ci sono da risolvere alcune questioni che abbiamo sollevato ma siamo entusiasti della scelta fatta dall’As Roma”.
Quali sono le questioni da risolvere?
“Le questioni da risolvere sono tre.
La presenza del depuratore Acea. E’ un depuratore che serve tutta Roma Sud ed ha importanza strategica, quindi deve essere ammodernato.
La questione mobilità – Siamo a ridosso della via Ostiense che al momento a malapena riesce a sostenere il normale afflusso delle auto quindi in funzione del nuovo impianto che sorgerà va adeguata come dovrà essere adeguata la ferrovia Roma Lido e la metro leggera per Tor di Valle.
L’ansa del Tevere – E’ un patrimonio da tutelare ma va anche messa in sicurezza.
Diversi decenni fa a causa delle piene del Tevere l’Ippodromo si trovò a rischio esondazione.
“Proprio in virtù di questo dico che c’è necessità di mettere in sicurezza tutta l’area dell’ansa del Tevere”.
Senza Legge sugli Stadi teme ostracismi dalla Regione e dal Comune dopo le elezioni?
“Spero non ci siamo divisioni politiche. Mi sembra di percepire che non ci siano voci contrarie alla realizzazione del progetto stadio. Indipendentemente da chi governerà il comune e la Regione credo che non ci saranno problemi”.
Tutto pronto per la stagione 2016-2017?
“Se tutto fila per il verso giusto i tempi verranno rispettati”.
Fonte: Radio Città – Radio Ies 99.80