(S. Carina) – Forse avevano ragione i Maya. Non sarà la fine del mondo, ma a 65 anni Zeman che passa dal dogmatico 4-3-3 al 3-4-3 (che per molti minuti a Firenze si è trasformato addirittura in 5-4-1) è qualcosa che gli somiglia molto. Nel momento più difficile della stagione, il tecnico boemo tira fuori dal cilindro il coniglio che gli permette di approdare in semifinale di coppa Italia, di riacquistare punti agli occhi della dirigenza (che ha apprezzato molto l’evoluzione tattica, ndc) e di riaccendere la passione del tifoso romanista[…]
PACE FATTA? Tra questi, De Rossi che crede poco ad un passaggio definitivo alla difesa a tre: «Il modulo d’emergenza mi è piaciuto, è stato un esperimento riuscito. Il mister non lo proporrà mai più ma per l’emergenza siamo stati bravi a interpretarlo». Il centrocampista, che non parlava (nei post-gara) da Juventus-Roma del 29 settembre, ha spiegato il suo stato d’animo: «Non giocare per me è un dispiacere doppio. I miei sentimenti sono legati alla mia professione, da sempre. Gioco con grande passione, e lo faccio per la squadra che mi fa battere il cuore. Posso solo continuare a fare quello che ho fatto fino ad ora. Parlo poco e lascio parlare gli altri. Pjanic squalificato mercoledì in coppa Italia? Allora vorrà dire che non giocherò». Una ‘punzecchiatura’, quella di De Rossi a Zeman (che a Catania aveva motivato con la squalifica del bosniaco la panchina del nazionale azzurro, ndr) che ha poi lasciato spazio all’allegria nel viaggio di ritorno[…]
DUBBIO TOTTI Intanto è già tempo di pensare al doppio confronto ravvicinato con l’Inter. Recuperato Osvaldo e con Lamela pronto a riprendersi il posto, l’unico dubbio per domenica riguarda Totti , ancora non al meglio a causa dell’elongazione al retto femorale sinistro e alle prese col lavoro differenziato[…]