Aurelio Andreazzoli, presente alla premiazione della ‘Panchina d’Oro’, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:
Lo spogliatoio:
“Abbiamo risolto io, Francesco e Osvaldo. Sono cose nostre. Non è vero niente di quello che esce fuori, ma l’abitudine è quella di raccogliere una notizia, anche se falsa, e tutto l’ambiente la fa propria come se fosse vera. Questo è un grave errore anche nella vita, soprattutto per chi ha il dovere di informare. Abbiamo il dovere di filtrare al massimo per non fare danni”.
Ha incrociato Zeman?
“L’ho applaudito fra il pubblico ma non ci siamo incrociati”.
Su De Rossi:
“Ha ampi margini di miglioramento. Domenica contro la Juventus ha giocato bene, ha fatto il massimo che può fare ora. Il dualismo con Tachtsidis potrebbe averlo stancato, ma la competizione per chi fa sport è intrinseca. Potrebbe averlo disturbato, ma questi sono momenti passati. Io metto dei paletti e da questi riparto. Mettiamo alle spalle il passato, lui deve impegnarsi per far vedere a tutti quello che è capace di fare, come quando stava al meglio fisicamente. Gli ho visto fare cose impressionanti, era tra i migliori centrocampisti del mondo. Deve tornare in quella direzione e tornale al meglio fisicamente. Dimostrerà senza problemi il suo valore”.
Su Osvaldo, e le differenze caratteriali con Zeman:
“Io parlo del mio modo di gestire il gruppo. Noi abbiamo assistito ad una conferenza di Berrutto, allenatore del volley, in cui si parlava di questi aspetti di gestione del gruppo. Ne sono uscito rafforzato: ho imparato qualcosa, ma ho avuto anche qualche conferma”.
Una battuta su Milan-Barcellona:
“Ma è una partita difficile, Allegri sa che non è facile, come io sapevo che avrei avuto difficoltà contro la Juventus. Il bello del calcio è questo, devi andare in campo per vincere, anche avendo una sola possibilità. Il Barcellona ha perso anche qualche partita”.
Sul post Roma-Juventus, vissuto a Trigoria:
“Io a Trigoria ho ampia libertà, in questi anni ho fatto anche il guardiano a volte (ndr ride). Però conosco tutto di chi vive là”.
Fonte: Sky Sport