Mentre comincia la discesa verso l’aeroporto di Milano, Osvaldo si guarda il piede destro e poi si allaccia con cura la scarpa. Sa che a quel piede è affidato quasi tutto l’attacco della Roma, meglio trattarlo bene. Sperando che sia più fedele alle sue intenzioni di quanto è successo a Genova, due settimane fa quando il caos per il rigore rubato ha fatto improvvisamente scendere il gradimento della tifoseria nei suoi confronti. Stavolta, a Bergamo, il problema non si pone perché Totti non c’è. E allora Osvaldo sembrerebbe intenzionato a riprovarci, dovesse presentarsi l’occasione . Sarebbe un’occasione per fargli dimenticare il tremendo pomeriggio di Marassi e anche per esorcizzare l’Atalanta, che non gli porta affatto fortuna […].
Fonte: Corriere Dello Sport