I due attaccanti della Roma Mattia Destro e Daniel Pablo Osvaldo si sono resi protagonisti di una puntata della serie web Dr.Rob, hanno parlato della loro esperienza ai microfoni di Sky Sport.
Avevate altre esperienze cinematografiche?
Destro: “No, anche perché penso che non ne sarei capace. Son belle esperienze, ti diverti e cerchi di imparare cose nuove.
Osvaldo: “Divertente, non avevo nessuna esperienza. Secondo me ha ragione, Mattia non è tanto capace (ride, ndr)”.
Fareste altri ruoli di questo tipo a fine carriera?
Destro: “Non ce la farei mai”.
Osvaldo: “Assolutamente no. Preferisco la musica”.
Federico Caponera, regista della serie, ha così commentato il lavoro svolto dai giocatori giallorossi nella veste di attori:
Destro e Osvaldo?
“Due attori di eccezione, gli altri sono dipendenti e studenti dell’università del Campus Biomedico. Li abbiamo avuti nella nona puntata, è stato divertente dirigerli”.
Com’è nata l’idea della collaborazione?
“Per tappe. L’idea iniziare è stata quella di comunicare il brand dell’università in modo giovanile e di fare una web-fiction. Da lì l’idea di avere delle guest star, la Roma ci ha messo a disposizione due calciatori anche se ne chiedevamo uno solo. E’ stato il top. Questa gag qui mi fa sorridere, recitavano uno alla volta e si prendevano in giro a vicenda. Sono stati bravissimi”.
Osvaldo ha un problema al ginocchio, potrebbe andare dal Dr. Rob…
“Glielo sconsiglio (ride, ndr). Lui è stato programmato per essere il medico del futuro, ma si scoprirà che un robot non può sostituire un medico e ne combinerà di tutti i colori”.
Chi è stato più bravo tra Destro e Osvaldo?
“Osvaldo ha più il look da Johnny Depp, Destro è stato simpatico. Si è creata una gag, l’attore protagonista è di Ascoli come Destro e lo conosceva, ma lo abbiamo scoperto solo quando si sono incontrati”.
Quanto sono stati sul set?
“Loro sono stati un pomeriggio, il set è durato 8 giorni ma è stato divertente dirigerli. Ad un certo punto mi sono bloccato sottolineando che li stavo dirigendo, mi rivedo spesso quel pezzo del backstage, è una cosa che non capita tutti i giorni”.
La timidezza di Destro?
“Effettivamente lui era leggermente più timido, quando sono arrivati c’era un sacco di gente che li aspettava e questo non li ha messi a loro agio. Abbiamo chiamato quasi sempre buona la prima, son sincero”.
Gli altri attori?
“Tutte le persone che hanno preso parte sono studenti e dipendenti. I due protagonisti sono una studente di scienze dell’alimentazione e uno studente di medicina, che nella vita non vogliono fare gli attori. Abbiamo fatto dei provini e tra tutti abbiamo scelto loro. Sono stati molto bravi”.
Fonte: SkySport