Il Barcellona, la Roma, Zeman e la Bosnia. Miralem Pjanic fa il punto sulla sua stagione dopo la bella prestazione in nazionale nell’amichevole vinta contro la Slovenia. Il centrocampista giallorosso, autore di un dei gol del 3-0 con cui la Bosnia ha battuto gli sloveni, è pronto a tornare in campo per dare il massimo con la Roma.
CAMBIO ALLENATORE – Ad aspettarlo ci sarà un nuovo allenatore, Aurelio Andreazzoli, che ha preso il posto dell’esonerato Zdenek Zeman. Il rapporto di Pjanic con il tecnico boemo non era partito nel migliore dei modi, ma poi l’ex giocatore del Lione aveva trovato un posto da titolare nel 4-3-3 zemaniano. Pjanic si dice dispiaciuto per l’esonero ma, sottolinea, “la priorità è sempre il bene della Roma“. “Veniamo da un periodo difficile -ha detto alla stampa bosniaca- Il nostro obiettivo era quello di stare nei primi posti in classifica, mentre ora siamo piuttosto distanti. E’ ovvio che qualcosa doveva cambiare. In queste situazioni, si cerca sempre un responsabile. Spero che con il nuovo allenatore le cose cambieranno. Siamo incappati in un momento negativo, ma abbiamo le qualità per fare bene“.
POCO EQUILIBRIO – Pjanic ha poi analizzato alcuni dei problemi che non hanno permesso alla Roma di avere continuità in questa stagione: “Penso che il problema principale sia stata la mancanza di equilibrio. Abbiamo il miglior attacco del campionato, ma la peggior difesa (la peggiore, in realtà, è quella del Pescara ndr). Personalmente mi piace giocare in attacco, ma la squadra viene prima”. “Il gioco in Italia è molto tattico -ha aggiunto- Bisogna mettere la stessa attenzione sia nella fase offensiva sia in quella difensiva, e noi non lo abbiamo fatto. Il nostro gioco d’attacco in realtà è stata la nostra debolezza. Ora spero che saremo in grado di lavorare su questo aspetto, e di risalire in classifica“.
IL BARCELLONA – Pjanic spiega poi di non aver mai “flirtato” con il Barcellona, e di essere assolutamente felice di Roma e della Roma: “E’ facile che circolino delle voci, non è mai facile gestire la comunicazione in questi casi. Per il discorso relativo al Barcellona, mi sono solo limitato a smentire qualsiasi contatto. Ma, anche in questo caso, sono uscite interpretazioni diverse e sembrava che, alla fine, fossi a un passo dal trasferimento, cosa che non è assolutamente vera“. L’interesse di un club come il Barcellona, comunque, non lascia indifferente il bosniaco. “Non potrebbe essere altrimenti -ha commentato- Il Barcellona per un calciatore è sempre qualcosa di speciale. E’ uno dei migliori club al mondo. Ma io ho un contratto con la Roma e, anche se ultimamente non siamo andati bene, sono assolutamente soddisfatto“. “Come ho già detto –ha proseguito- non ho nulla a che fare con le voci sul Barcellona. Qualunque squadra fosse interessata a me, dovrebbe comunque prima parlare con la Roma, io non ho nulla da dire. Ho solo bisogno di giocare bene, e questo è tutto“.
Fonte: Corrieredellosport.it