La Procura di Roma ha chiesto alla Consob una relazione sull’attività di vigilanza svolta a fronte dell’anomalo andamento del titolo in borsa, più volte sospeso per eccesso di rialzo. Non è escluso che sulla vicenda possano essere sentiti come testimoni alcuni responsabili dell’As Roma.
Gli inquirenti vogliono scoprire se qualcuno ha speculato sulle azioni della societa’ che controlla l’As Roma dopo le voci di un possibile coinvolgimento dello sceicco arabo nel cda. I reati che potrebbero configurarsi, in presenza di eventuali illeciti, sono quelli di insider trading e di manipolazione del mercato. L’andamento del titolo dell’As Roma a Piazza Affari e’ anche al vaglio dei militari del nucleo valutario della guardia di finanza di Roma.
Fonte: Ansa
La Procura di Roma ha aperto un fascicolo sulla trattativa per l’entrata nel cda della società che controlla l’As Roma dello sceicco arabo Adnan Adel Aref al Qaddumi al Shtewi. Il fascicolo è intestato «atti relativi a», ossia privo di ipotesi di reato e di indagati.
Fonte: Ansa
È intestato «atti relativi» senza ipotesi di reato e indicazioni di indagati il fascicolo aperto oggi dalla Procura della Repubblica di Roma sull’eventuale ingresso nel pacchetto azionario del’as roma dello sceicco Adnan Adel Aref al Qaddumi al Shtew. L’indagine, che prende in considerazione l’aumento del valore del titolo dopo che si è diffusa la voce di un possibile ingresso dello sceicco tra i soci dell’As Roma, è affidata al procuratore aggiunto Nello Rossi e al pm Giorgio Orano. Alla Guardia di Finanza, che collabora all’inchiesta, i magistrati hanno affidato una serie di accertamenti e contemporaneamente hanno chiesto alla Consob una relazione sui controlli da questa disposti sull’andamento del titolo in Borsa. Nell’ambito dell’attività istruttoria non sono esclusi prossimamente interrogatori, anche di persone che abbiano avuto contatti con lo sceicco circa il suo ingresso nella società giallorossa.
Fonte: Adnkronos