(Corriere Della Sera) – Manipolazione del mercato. E’ questa, probabilmente, l’ipotesi di reato su cui indagheranno il procuratore aggiunto Nello Rossi e il pm Giorgio Orano per la scalata alla Roma dello Adnan Adel Aref al Qaddumi al Shtewi. «La pressione mediatica e quella Consob faranno presto luce», ha sottolineato Paolo Fiorentino, vicedirettore generale di Unicredit e membro del Comitato esecutivo del club giallorosso, soffermandosi sulla trattativa che stanno portando avanti i soci americani. Dopo la nota con cui è stato comunicato l’accordo preliminare tra la cordata del presidente James Pallotta e lo sceicco arabo – e la conseguente oscillazione del titolo a Piazza Affari (le azioni della società, tra diverse sospensioni al rialzo, venerdì hanno chiuso con un +9,7% a quota 53 centesimi, con un passaggio di mano del 2,1% del capitale), la Procura ha infatti deciso di verificare l’eventuale esistenza di manovre illecite. Rossi e Orano sono gli stessi magistrati che si occuparono del falso tentativo di acquisto del club da parte di un gruppo rappresentato dall’agente Fifa Vinicio Fioranelli, poi condannato.