Rabbia e rassegnazione. All’indomani dell’ennesima sconfitta stagionale della Roma, la tifoseria giallorossa si è risvegliata con due stati d’animo contrapposti. Da una parte il ko di Marassi e il rigore fallito da Osvaldo, dopo averlo scippato a Totti, hanno ravvivato l’insoddisfazione nei confronti del lavoro della proprietà americana, della dirigenza, di gran parte dei giocatori.
«Siamo in caduta libera, peggio dell’anno dei cinque allenatori. I giocatori non bastano, ora servono gli uomini» il messaggio lanciato su Facebook e rimbalzato dai social network, unito alla rabbia nei confronti di Osvaldo (ribattezzato su Twitter “Osbajo” con tanto di vignetta dopo il rigore strappato a Totti e poi parato).