Intervenuto ai microfoni della trasmissione “Per Questa Maglia Storica”, in onda su Radio Power Station, emittente ufficiale diGazzettaGialloRossa.it, Franco Fatiga, collaboratore di Giovanni Bia, agente dei gemelli Ricci e Alexis Ferrante, grandi protagonisti nella Primavera di Alberto De Rossi. Di seguito riportiamo le sue dichiarazioni a riguardo delle prestazioni dei suoi calciatori, che ieri hanno esordito nella Viareggio Cup:
Ieri la Roma Primavera ha esordito in questo Viareggio, subito abbiamo visto una grande prova di Matteo Ricci?
“Ieri la squadra mi è piaciuta squadra in toto, sono stati tutti bravissimi, soprattutto nel primo tempo. Matteo ha iniziato bene per uscire fuorui in modo prepotente nel secondo tempo, quando ha preso veramente per mano la squadra. Ma onestamente piaciuti tutti, tatticamente soprattutto è stata una grande prestazione della squadra”.
Matteo sta diventando uno dei punti cardine della squadra:
“Il ragazzo è tranquillo e sa che deve lavorare tanto, sa quali sono i propri mezzi e sposa questo ruolo con personalità e determinazione. Il mister ne ha fatto uno dei punti di forza di questa squadra ed il ragazzo sta ripagando le aspettattive di tutti, dal mister alla società; ripeto, nel secondo tempo ha preso per mano squadra. Anche Federico per me è stato il migliore in campo nel primo tempo tatticamente mettendo in evidenze qualità, mostrando delle valide giocate”.
Riguardo Ferrante:
“Alexis è un generoso. Vive l’astinenza da goal in modo particolare, come tutti attaccanti. Deve essere tranquillo e deve rimanere disposizione della squadra, poi arriverà anche la rete, perchè quando giochi così arriva. Deve attendere con tranquillità”.
Riguardo il futuro dei gemelli Ricci:
“Con l’innesto del nuovo allenatore Federico è stato richiamato subito in prima squadra, Matteo no, ma solo perchè era in Nazionale. Noi ci pensiamo alla prima squadra coscienti dei nsotri mezzi: già dallo scorso anno sono stati spesso chiamati con i grandi. Ecco ora speriamo in un esordio”.
Riguardo un eventuale prestito:
“Senza dubbio farebbe comodo fare esperienza nel calcio dei grandi, ma ne parleremo poi, quando sarà il momento opportuno. Pensiamo alla Primavera ora e speriamo di poter far bene anche in Prima Squadra. Posso dire che comunque sono due professionisti veri, nonostante la giovane età”.
Riguardo Marciel, giovane brasiliano che ieri ha esordito in giallorosso:
“Quando si parla di un giovane brasiliano mi aspetto sempre qualcosa in più rispetto alla media, e devo dire che ieri ha dimostrato di avere qualità importanti. Non so se sia più una punta o un centrocampista, ma mi sembra che alla fine sia stato impiegato quasi da punta pura. Ha qualità importanti e mi ha fatto un’ottima impressione”.
Ci sono state offerte per i Ricci:
“Di questo parleremo fine marzo con la società, quando sarà il momento opportuno. Credo che qualcosa ci sia nell’aria, lo vediamo frequentando anche altri campi, dove i ragazzi sono conosciuti. Valuteremo al momento giusto con i dirigenti, che stimiamo molto. Siamo contenti del lavoro che sta portando avanti la società giallorossa. Anche riguardo Federico si è inserito bene dopo la assenza, siamo contenti del lavoro del mister, e credo il mister sia contento del suo rendimento”.
Riguardo il tesseramento di Marciel:
“Credo sia un problema di tranfert che ancora deve arrivare, ma è imminente da quel che si dice”.
Il futuro di Ferrante:
“Ha davanti a sè ancora un anno di Primavera, sono tranquillo e la società lo stima. Ha fatto bene anche in Nazionale. Rimarrà nella prossima Primavera con ogni probabilità, a meno che la società non ci presenti opzioni giuste”.
Appare come un giocatore fisicamente pronto:
“Lui fisicamente è avanti rispetto a tanti parietà. Carattere e determinazione lo rendono pronto ad affrontare anche altri campionati, più competitivi. Aspettiamo decisione anche della società”.
Viste le prime gare del Viareggio, quali squadre possono arrivare fino in fondo e dove può arrivare questa Roma?
“Ho visto tutte le partite da Roma per motivi di salute. La Juventus, come sempre, può arrivare lontano; la Roma credo possa arrivare in fondo e migliorarsi, speriamo, rispetto alla scorsa edizione. Ripeto che tatticamente la Roma è partita molto bene. Anche il Genoa mi è piaciuto contro il Parma, ed anche lo stesso Parma non ha sfigurato. Volevo segnalare Mauri, un classe ’96 del Parma che mi ha impressionato molto. Mi ricorda Verratti sia fisicamente che nel modo di giocare: si impone giocando con tranquillità. Aggiungo che De Rossi ha sfruttato bene questa occasione delle cinque sostituzioni, con la prospettiva di arrivare in fondo. Speriamo vivamente che la Roma possa imporsi alla fine”.