(P. Liguori) – Sono cronache marziane, quelle che accompagnano le vicende della Roma. Zeman anche oggi si gioca il posto: succede ogni week-end, partita dopo partita. Provate a riguardare i titoli dei giornali degli ultimi due mesi: è roba da uscire pazzi. Ogni partita, la panchina giallorossa balla. Viene da chiedersi: ma questoZeman è l’Attila del calcio italiano? Merita tanti anatemi? Non sarà piuttosto finito a sua insaputa in una fossa di serpentelli? Non tanto velenosi, intendiamoci, altrimenti sarebbe stato esonerato. Serpentelli che scherzano con i soldi dei proprietari e con la passione dei tifosi.[…]
Nella Roma rischia il posto. E a noi ci girano, perché vediamo giocatori strapagati che in partita non danno tutto e commettono errori madornali.
Purtroppo, vediamo anche dirigenti molto pagati che tacciono, parlano in modo trasversale o incomprensibile. E anche loro rischiano il posto, più di Zeman, perché da due anni non trovano il bandolo della matassa.