Con una grande prestazione a Glasgow Martin Caceres si è dimostrato ancora una volta difensore polivalente e affidabile. Le voci di mercato lo hanno accostato più volte alla Roma, prossima avversaria della sua Juve sabato sera alle 20.45 allo stadio Olimpico. Queste le sue parole a Sky.
Con il successo di Glasgow, il passaggio ai quarti in Champions è ipotecato?
“Abbiamo vinto 3-0 ed è un ottimo risultato ma dobbiamo mantenere la giusta concentrazione anche nella gara di ritorno. Abbiamo iniziato un percorso lungo, ma stiamo affrontato ogni partita con grande attenzione. Il nostro primo obiettivo è chiaramente ripeterci in campionato, ma alla Champions ci pensiamo, eccome, anche se sappiamo che sarà molto difficile arrivare sino in fondo”.
Dove preferisci giocare, terzino o centrale?
“Quando uno indossa questa maglia, non importa dove gioca, se è terzino, se è centrale, l’importante è farlo bene”
Il rientro di Chiellini ti porterà ad avere meno spazio.
“Lui, ovviamente, per noi è un gran giocatore, significa troppo, lo chiamiamo anche ‘capitano’. E’ il giocatore più importante per noi. Ogni giocatore che gioca, fa il meglio possibile, se lui tornerà adesso farà lo stesso”.
Magari tu ti puoi spostare da un’altra parte…
“(ride, ndr) Io gioco dove vuole il mister che è la cosa più importante. Come ho detto prima, quando uno indossa questa maglia deve sempre farlo al meglio possibile”.
Però c’è stato un momento in cui non hai giocato molto, giocavi poco. Hai mai pensato o qualcuno ti ha prospettato l’ipotesi di andare via dalla Juventus?
“No no, nessuno, e il mio pensiero non è quello di andare in altre squadre, perché sono qua, sono molto contento, voglio fare sempre lo stesso e questa squadra è quella che voglio, quella in cui voglio essere”.
Sabato all’Olimpico c’è la Roma…
“Quella giallorossa è una grande squadra, hanno cambiato allenatore da poco e questo solitamente regala più voglia e cattiveria. Noi però giocheremo per vincere anche in casa loro”.
Un giudizio sul tuo connazionale Cavani?
“Noi sappiamo che è un gran giocatore, lo ha dimostrato in tanti anni in Italia. Quando gioca fa grandi partite, ha fatto più di 100 gol, ha dimostrato di essere un grande giocatore”.
E’ un giocatore pronto per le grandissime squadre a livello europeo? Parliamo di Real, City, United, magari Juve…
“Lui è nazionale uruguaiano, è preparato, può farlo tranquillamente…”