SAMPDORIA:
Romero 6,5; Gastaldello 5,5, Rossini 6, Costa 7; De Silvestri 6, Poli 6,5, Obiang 6,5, Krsticic 6, Estigarribia 6,5 (dall’87’ Poulsen s.v.) ; Soriano 5,5 (dal 46′ Sansone 7), Icardi 6,5
All. Delio Rossi 4 (Pagliaccio!)
ROMA:
Stekelenburg 5: Il primo passi, gli altri due fanno rabbrividire. Goicoechea non è un portiere in grado di giocare in serie A, lui ha le doti ma sembra averle perse per strada. Non convince nelle uscite alte e tra i pali è tutto un programma. La punizione di Sansone gli buca le mani come nei campi di periferia. Stordito!
Marquinhos 5,5: Un indizio era stata la trasferta di Firenze e oggi è arrivato il secondo: la difesa a tre non ne esalta le caratteristiche. Tra chi paga di più l’avvicendamento in panchina c’è proprio lui, spaesato nelle chiusure laterali e poco lucido nella fase di spinta. Indeciso!
Burdisso 5,5: Nervoso fin dalle prime battute, soffre il duello con il giovane connazionale Icardi specie nel secondo tempo. Perde le staffe con la provocazione di Delio Rossi e abbandona il campo su di giri dopo il triplice fischio, con un continuo battibecco con il tecnico blucerchiato. Toro scatenato!
Castan 6: E’ l’unico dei tre difensori a conquistare la sufficienza piena. Con il tridente difensivo si trova più a suo agio, avendo la possibilità di sganciarsi sulla corsia mancina, come piace a lui. Nel primo tempo preciso e puntuale, nella ripresa qualche titubanza in più, fino all’infortunio che lo costringe ad uscire prima della mezzora. Cavallo!
Lamela 7: Nettamente il migliore di giornata. Viene impiegato come esterno di centrocampo e si mette a disposizione della squadra. Punta sistematicamente Estigarribia e crea gli unici pericoli targati Roma. Dopo lo svantaggio firmato dal paraguayano, cerca di caricarsi sulle spalle i compagni, realizzando anche il gol che potrebbe riaprire i giochi. Ultimo a mollare!
De Rossi 4,5: L’ennesimo passaggio sbagliato sulla trequarti porta alla rete dei doriani. La sua prestazione è condita da errori di precisione e staticità imbarazzante. Il ricordo del centrocampista “europeo” è ormai ancorato al passato e sembra arrivato il momento di prendere una decisione in merito. Se fosse straniero non giocherebbe!
Bradley 5,5: La Roma poteva sbloccare in almeno due occasioni il match nei primi 45′, ma anche per la sua imprecisione non ci riesce. Si presenta liberissimo al limite dell’area e strozza il diagonale a lato. La sostanza tattica fornita dall’americano è necessaria per avere equilibrio, ma un pizzico di qualità in più sarebbe auspicabile. Esce stanco dopo gli impegni oltre Oceano con la nazionale U.S.A.. Legnoso!
Pjanic 6: Come mole di gioco prodotta sarebbe il migliore dei centrocampisti. E’ però gravissimo, per uno con le sue doti, l’errore da pochi passi a tu per tu con Romero. Sarebbe forse eccessivo dire che la sua occasione fallita cambia il pomeriggio della Roma, ma in un periodo difficile come questo non si devono sbagliare le cose facili. Sciupone!
Marquinho 5: Sulla corsia sinistra ingaggia un bel duello contro De Silvestri, l’unico problema è che a vincerlo è l’ex terzino della Lazio. Abulico, improduttivo, per certi versi anche svogliato, completamente inutile nella manovra offensiva giallorossa. Sa fare diversi ruoli, ma tutti in maniera mediocre. Sul mercato!
Totti 5,5: Non è il capitano brillante ammirato durante la cura Zeman. Si accentra spesso scambiando la posizione con Osvaldo, senza però riuscire a sfondare. Va vicino al bersaglio grosso su calcio di punizione, ma Romero non è Stekelenburg. A rendergli ancor più amara la giornata, il brutto gesto di Delio Rossi, giustamente espulso. Non merita tutto questo!
Osvaldo 4: Inguardabile nella prestazione, presuntuoso come atteggiamento in campo e ingiustamente spavaldo nel “rubare” il rigore a Totti. Un famoso detto romano recitava: “Chi si fa i c… suoi campa 100 anni”. Daniel Vedi e provvedi!
Florenzi (dal 67′ per Bradley) 6: Un buon ingresso in campo per il più brillante dei nazionali italiani in maglia giallorossa.
Dodò (dal 74′ per Castan) 5,5: Le solite sgroppate infruttuose.
Nico Lopez (dall’87’ per Marquinho) 5,5: Ha la grande chance di riaprire la sfida nel finale, ma sbaglia lo stop consentendo l’uscita dell’estremo genovese. La serie A non è il Sub 20!
All. Andreazzoli 5: Cambia il modulo, l’atteggiamento e i giocatori in campo, ma il risultato è sempre lo stesso: sconfitta, 3 gol al passivo e fase difensiva non degna di una grande squadra. I miracoli non si possono fare, ma qualcosina in più era lecito aspettarsi. La tanto attesa svolta non c’è stata!
Arbitro Celi 6: Giusto il rigore, così come l’espulsione di Delio Rossi. Il fischietto di Campobasso usa il buon senso e questo è già un bel passo avanti.
A cura di Angelo Maria Papi