Daniele Pradè è intervenuto ai microfoni di una nota emittente toscana, parlando della sua Fiorentina e del prossimo mercato, con Osvaldo e Borini come obiettivi.
Sugli umori della piazza
“Depressione ed esaltazione sono tipiche di piazza calde come Roma, Firenze, o ad esempio Napoli. Noi dobbiamo essere bravi a portare all’interno del nostro gruppo e della nostra società una mentalità, che sia vincente ed identitaria. Montella, per quanto giovane, supportato dalla società, è l’uomo giusto per trasmettere questi valori”.
Su Osvaldo
“Ha dimostrato grande personalità a sottrarre il rigore a Genova a Totti. La Roma se lo terrà stretto e non vedo perché dovrebbe cedercelo rinforzando una diretta componente in campionato. Ma niente è impossibile, però ci sono dei parametri che fanno la differenza: comprare calciatori in Italia è difficile per la nostra regolamentazione: conviene comprare un giocatore anche più costoso all’estero perché si beneficia di diversi ammortamenti, come dimostra l’operazione Balotelli”.
Su Borini
“E’ un calciatore che ci piace, ma il Liverpool l’ha comprato quest’anno, pagandolo un sacco di soldi, e non se ne libererà. Sicuramente, comunque, nella punta che prenderemo il prossimo anno ricercheremo una caratteristica fondamentale: dovrà avere nel DNA la fame del gol, un calciatore che vive per il gol, cosa che noi abbiamo solo in Toni. Abbiamo una squadra che crea tantissimo ma, a parte la partita di ieri, abbiamo problemi di realizzazione”.
Fonte: Radio Toscana