“Potrei convocare comunque i giocatori che sarebbero esclusi dal codice etico, ma dopo gli allenamenti con la squadra li potrei lasciare in tribuna. E’ un cambiamento che stavo valutando, un’idea interessante”. Queste le parole del tecnico della Nazionale italiana Cesare Prandelli a poche ore dall’amichevole che vedrà impegnata l’Italia ad Amsterdam contro l’Olanda.
Dopo le esclusioni nei mesi scorsi di Criscito, De Rossi, Osvaldo e, non sempre, di Balotelli, il commissario tecnico potrebbe così variare le punizioni del codice etico stabilito e fatto più o meno fermamente rispettare negli ultimi due anni. L’ultimo caso è quello di Leonardo Bonucci: il difensore juventino non fa parte del gruppo in Olanda dopo le due giornate inflitte dal giudice sportivo per le veementi proteste contro l’arbitro di Juve-Genoa. Alla domanda-proposta su un eventuale cambio di rotta, Prandelli ha ammesso che stava pensando all’idea, ma che deve valutare pro e contro. «Abbiamo ritenuto finora che un giocatore lasciato a casa sia punto nell’orgoglio. Ma stiamo valutando anche questa nuova strada»