Seppur nel pieno rispetto dei pronostici, la ventisettesima giornata di Premier League non è mai avara di emozioni. Sono 27 infatti le reti segnate in 9 gare, una media di più di 3 gol ad incontro, per un campionato tanto spettacolare quanto regolare nell’andamento. Mantiene inalterate le distanze il Manchester United vittorioso sul fanalino di coda Qpr mentre nel big match della giornata, quello dell’Etihad Stadium tra City e Chelsea, a prevalere sono stati i padroni di casa con i Blues che ora rischia di vedersi scavalcati dal Tottenham Hotspurs, impegnato nel Monday Night questa sera ad Upton Park contro il West Ham in uno dei più classici derby londinesi. Tutto invariato in coda dove perdono 5 delle sei squadre coinvolte nella lotta per non scendere in Championship, con il solo Wigan che approfitta delle contingenze positive per agganciare l’Aston Villa in terzultima posizione. Gli eroi della giornata sono però senza ombra di dubbio i calciatori dello Swansea City. I cigni gallesi hanno conseguito una storica vittoria nella Capital One Cup, ovvero la Coppa di Lega inglese, travolgendo 5-0 il Bradford City, squadra militante nella terza divsione inglese, clamorosamente giunta in finale. Un successo quello degli che giunge a corollario di una sontuosa performance, in tutto l’arco del torneo, considerato tra i più affascinanti in terra inglese, valevole un posto in Europa League, ottenuto attraverso illustri eliminazioni come quelle di formazioni più blasonate quali il Liverpool ed il Chelsea.
NEL SEGNO DI MANCHESTER – Dal punto di vista calcistico le due compagini mancuniane sono quanto di più in salute si possa vedere nel regno unito. La capolista United espugna con un 2-0 Loftus Road, tana del compromesso Queens Park Rangers, grazie alle reti di Rafael al 23’e dell’intramontabile Ryan Giggs, a segno a dieci dello scadere su assist del discontinuo Nani. Manchester United a quota 68 punti con un vantaggio di 12 lunghezze sulla seconda classificata, Il Manchester City protagonista del big match di giornata, vinto con lo stesso punteggio, 2-0, contro il Chelsea. Occasione persa per i Blues di accorciare in classifica dai Citizens ma soprattutto di salvaguardare la terza posizione dalle insidie del Tottenham. All’Etihad Stadium va in scena una gara piuttosto equilibrata dal punto di vista della supremazia territoriale, ma ai punti sono i padroni di casa a strameritare il successo, nonostante sullo 0-0 Lampard abbia fallito un penalty che avrebbe potuto incanalare diversamente il corso della partita. Gli Skyblues di Roberto Mancini in gol con Yaya Tourè e Tevez, entrambe le reti su assist dello scatenato David Silva, legittimano la vittoria attraverso 23 conclusioni complessive verso la porta di Cech, in contrapposizione ad appena 4 tiri avversari, di cui soltanto uno nello specchio della porta. Padroni di casa che tornano a vincere dopo tre turni di astinenza nei quali avevano macinato la miseria di due punti.
IL CANTO EUROPEO DEI CIGNI GALLESI – Lo Swansea City è campione della Capital One Cup. Indolore la sconfitta per 5-0 patita ad Anfield Road al cospetto dell’ex pigmalione della compagine gallese Brendan Rodgers, fautore della promozione in Premier e dell’ottima stagione dell’anno scorso. Il tecnico gallese è salpato verso il Merseyside con un’ eredità pesante raccolta da Micheal Laudrup il quale è riuscito nel miracolo di fare molto meglio del suo predecessore. Poco importa se nel confronto diretto il Liverpool ha servito un amaro 5-0 agli Swans, per i quali l’appuntamento con la storia aveva un’altra data. I cigni infatti, questo il soprannome dei gallesi, erano attesi da una ghiotta opportunità: quella di mettere in bacheca un trofeo insperato soltanto due anni fa. Nel magico palcoscenico di Wembley lo Swansea City si è aggiudicato la Coppa di Lega inglese in finale contro il Bradford vincendo per 5-0. Accompagnati dal sostegno di una intera nazione, per una volta i gallesi si prendono una grande soddisfazione nella terra dei tre leoni, proprio nello sport dei più nobili cugini: il calcio. I protagonisti portano nomi a molti sconosciuti, l’ottimo centravanti spagnolo Michu, il dinamico centrocampista Jonathan De Guzman per il quale si prospetta un’estate all’insegna delle sirene di mercato o ancora quel Nathan Dyer enfant prodige due anni fa in Championship, unico sopravvissuto del magico tridente che assieme a Borini e Sinclair(volati rispettivamente alla corte di Rodgers il primo ed al City di Mancini il secondo) ha permesso una storica promozione nella massima divisione nazionale. Ma la vittoria più grande è in particolar modo quella del tecnico Micheal Laudrup il quale dopo aver raccolto una pesante eredità ha saputo fare addirittura meglio, dando continuità all’idea di calcio gallese. Per i cigni si aprono le porte dell’Europa League, giusto premio per una squadra che esprime da anni un calcio divertente e consapevole, molto europeo nel modo di voler imporre il proprio gioco piuttosto che badare a difendersi. Fatto questo, che espone gli Swans a figuracce come quelle di Anfield cancellate però da soddisfazioni estreme quali la conquista di un trofeo che resterà per sempre nella storia del club.
LOTTA LONDINESE PER UN POSTO CHAMPIONS – Con l’Everton ormai con il freno a mano tirato, 5 punti nelle ultime 5 partite, incalza la lotta all’Europa che conta tra Arsenal, Tottenham ed il Chelsea, con un margine ridotto a due punti di vantaggio sulla quinta piazza. Gli uomini di Moyes soccombono a Carrow Road per 2-1 dinanzi al Norwich City, compagine di medio basso cabotaggio che in casa ha però mietuto vittime eccellenti, come United ed Arsenal. I canarini sotto di un gol al termine della prima frazione, gol di Osman al 39’ riescono nella ripresa a sovvertire proprio nei minuti finali beffando un incredulo Everton: all’84’ Kamara su assist di Snodgrass firma il pari ed al 94’ è il solito Holt a realizzare il gol dell’insperato successo. Prosegue invece il buon momento dei Gunners alla terza vittoria consecutiva, la quarta in cinque gare intramezzata da un pareggio. All’Emirates Stadium gli uomini di Arsene Wenger si impongono per 2-1 sull’Aston Villa ora risucchiato nel limbo della retrocessione a pari punti con il Wigan. Una doppietta di Cazorla stende i Villans a segno con Weimann per il momentaneo pareggio. Una doppietta del giovane Lukaku consente al West Bromwich di risalire in classifica lasciandosi definitivamente alle spalle un momento a dir poco negativo che aveva pregiudicato la buonissima prima parte di stagione avuta dai Baggies. Nel 2-1 in casa sul Sunderland serve solo per il tabellino la marcatura di Sessegnon dopo lo show del giovane attaccante belga.
SITUAZIONE IN CODA – Nella delicata lotta per la permanenza nella Premier League si rivela favorevole al Wigan il turno numero 27. I nello spareggio salvezza espugnano il Madejski Stadium, tana dell’ambizioso Reading, per 3-0. Match winner dell’incontro è l’attaccante ivoriano Arouna Konè autore di una doppietta nei minuti finali della prima frazione, due schiaffi che smarriscono i Royals, i quali, ancora frastornati al rientro in campo vengono definitivamente giustiziati al 3’della ripresa da Figueroa, alla prima rete in campionato. Tre punti pesantissimi nell’economia della lotta salvezza per il Wigan, attualmente salvo a pari punti con l’Aston Villa ma con migliore differenza reti. Chi sembra ormai fuori dai pericolosi turbini Championship è il Newcastle di Pardew. Grazie alla vittoria per 4-2 sul Southampton, ora a soli 3 punti dallo scivolo in seconda divisione, i Magpies si avviano verso una tranquilla salvezza, obiettivo che fino a poche settimane fa sembrava improbabile. Tuttavia la massiccia campagna rafforzamenti effettuata attraverso l’illustre sacrificio della punta Demba Ba, pagata a peso d’oro dal Chelsea ha sortito gli effetti sperati: dieci innesti di prospettiva e qualità che hanno rinvigorito il tessuto di una squadra in crisi d’identità, attualmente mina vagante del campionato a dispetto della bassa posizione occupata in classifica. Dopo il vantaggio Saints con Schneiderlin è Moussa Sissoko, il migliore finora tra i nuovi acquisti, a pareggiare il conto. Cissè firma il sorpasso ma Lambert rimette in carreggiata il Southampton. Ci vuole un penalty di Cabaye ed un’ autorete di Hooived per mettere il punto esclamativo sulla vittoria bianconera. Termina 1-0, gol di Berbatov, la sfida tra Fulham e Stoke City, due squadre distanti dalla zona retrocessione quanto basta per essere tranquille ed al contempo abbondantemente staccate dal treno per un posto in Europa.
Sabato 23 Febbraio
Domenica 24 Febbraio
Lunedì 25 Febbraio
CLASSIFICA MARCATORI
Swansea 5-0 Bradford Highlights 24.02.13 di videoaboutfootball