In trasferta proprio non va. Dopo l’eliminazione nella semifinale di Coppa Italia con la sconfitta per 2-0 a Napoli, la Roma Primavera cade ancora per 1-0 sul campo del Vicenza. La rete decisiva è arrivata al 36′ del secondo tempo grazie al guizzo in mischia di Luca Vendrametto, difensore centrale veneto, già a segno all’andata nel 2-2 del “Di Bartolomei”. E’ la terza sconfitta in campionato, tutte fuori casa, la quinta in stagione contando anche le debacle con Milan e Napoli. I giallorossi si confermano uno dei peggiori attacchi esterni del girone C, il penultimo fino ad oggi con solo sei reti realizzate. Solo il Pescara ha fatto peggio con quattro. De Rossi ha fatto molto turnover dopo l’impegno infrasettimanale: in difesa Calabresi, Boldor e Sammartino hanno sostituito Somma (subentrato nel secondo tempo), Carboni e Yamnaine, a centrocampo turno di riposo per Matteo Ricci, con Battaglia all’esordio dal primo minuto. In avanti Ferri, rientrato dall’infortunio, e Federico Ricci hanno sostenuto Ferrante al posto di Frediani e Bumba.
In classifica la Roma viene nuovamente scavalcata al quarto posto dal Palermo, che ha vinto per 4-2 sul campo della Reggina. Al terzo posto allunga la Lazio, vittoriosa per 5-1 sulla Juve Stabia a Formello. Il Napoli capolista scenderà in campo domani, in casa contro il Pescara, mentre il Catania secondo sta vincendo 3-0 sulla Ternana.
Questo il tabellino di Vicenza-Roma 1-0:
Vicenza: Antoniazzi; Pregnolato, Tedesco, Vedrametto, El Hasni; Rigoni (1’st Bruttomesso), Galiotto, Bruno, Kosovan; Rizzato, Scarpa. A disp.: Donateo, Del Prete, Minopoli, Fulchignoni, Fasolo, Zurlo, Andriani. All.: Beghetto.
Roma: Svedkauskas, Rosato, Calabresi, Boldor (1’st Somma), Sammartino; Cittadino, Lucca, Battaglia (34’st Verde); Ferri (19’st Frediani), Ferrante, F.Ricci A disp.: Zonfrilli, Capradossi, Carboni, Yamnaine, Adamo, M.Ricci, Pagliarini, Musto. All.: De Rossi.
Marcatore: 34’st Vendrametto.
Arbitro: sig. Olivieri di Palermo. Assistenti: Viello di Padova e Regazzo di Treviso.
Note: ammoniti Rosato e Frediani per gioco scorretto.
Daniele Luciani