La Roma sovverte ogni pronostico, torna alla vittoria e batte la Juventus all’Olimpico. Decisivo come sempre il capitano Francesco Totti, ad una rete da Nordahl, che sorprende Buffon con un missile dal limite dell’area al 58′. I giallorossi hanno anche altre occasioni per il raddoppio, ma non le sfruttano.
PRIMO TEMPO – Squadra super-offensiva per Andreazzoli che schiera contemporaneamente Marquinho, Pjanic, Lamela, Totti e Osvaldo. Conte si affida a Pogba per sostituire Marchisio e davanti propone la coppia Vucinic-Matri. Il match è molto combattuto a centrocampo nelle fasi iniziali con la Juve che sembra comunque più sicura nei passaggi; la Roma cerca di organizzare le ripartenze veloci con Lamela e Osvaldo. Al 10′ è l’italo-argentino a saltare Buffon, ma la difesa bianconera riesce a salvare sul tiro-cross. Al 18′ calcio di punizione preciso di Pirlo, si allunga bene Stekelenburg e devia in angolo. La partita non è di certo delle più spumeggianti: poche le occasioni create nella fase centrale, si segnalano solo due gialli per De Rossi e Totti. Per il resto la prima frazione scivola via senza emozioni.
SECONDO TEMPO – Subito palla in profondità di Totti per Osvaldo, l’attaccante anticipa Bonucci con la punta ma manda a lato, mentre dall’altra parte Vucinic prova il tiro al volo dal limite che lambisce il palo. Al 50′ gran tiro di Pjanic dalla distanza, Buffon si supera: il secondo tempo è sicuramente più divertente. Doppio cambio per Conte, che inserisce Giovinco al posto di un deludente Vucinic e Padoin per Asamoah. Al 56′ traversone di Pjanic, Osvaldo tutto solo nell’area piccola colpisce centralmente di testa e consente la respinta a Buffon, che due minuti più tardi però è costretto a capitolare sulla bordata di Totti: destro all’incrocio e 1-0 Roma. I giallorossi hanno altre due occasioni per raddoppiare immediatamente, ma Lamela sbaglia lo stop e De Rossi cicca la palla comoda servitagli da Osvaldo. Esce Pjanic e entra Bradley, Andreazzoli rinforza la mediana, mentre Conte aumenta la pressione offensive con Anelka al posto di Vidal. La Roma riesce a ripartire spesso e volentieri, mentre la Juve appare stanca e con i reparti molto distanti. All’82’ Balzaretti sostituisce Marquinho, cinque minuti dopo Florenzi prende il posto di Totti tra gli applausi del pubblico. Negli ultimi minuti la difesa giallorossa regge bene e finalmente il pubblico dell’Olimpico può tornare a esultare.
Ivo Mauro