OSVALDO – Una settimana delicata anche per Osvaldo, come l’ha gestita? “La prima regola è quella del buon senso. Mi piacerebbe anche se fosse possibile, raccontarvi come sono andate le cose che sono esattamente il contrario di quello che con cattiveria è stato riportato soprattutto su Osvaldo. Non c’è stata cattiveria, anzi c’è stato amore, ma non posso raccontarvelo”. Quindi tutto inventato? “Dentro la riunione dopo gara si chiariscono i punti che si devono chiarire a volte usando toni morbidi a volta usando toni forti. Ho letto che il capitano è stato ripreso dalla società e dall’allenatore. Falsità, messe sulla stampa per disturbare. Avete sentito quello che ha detto il capitano ieri? Fate riferimento a quello”. Che settimana è stata per Osvaldo? “È stata una settimana pesante perché lui si è reso conto di aver fatto una cosa che poteva non fare, ne abbiamo parlato a lungo anche col capitano, anche in maniera piacevole, però è chiaro che è stato pesante, per le contestazioni. Se il pubblico si auspica di avere calciatori importanti in questa piazza non credo sia piacevole sapere di avere la macchina presa a calci o piena di uova. Se fossi un calciatore andrei altrove, in altre piazze più tranquille. Io lo farei”.
JUVE – “La Juve è fortissima, una squadra che stimo tantissimo quindi come posso non prepararla con attenzione maniacale, se ci riusciremo a farla bene è tutto da vedere”.
TOTTI – Si potrà rivedere Totti centravanti: “Francesco può giocare dappertutto, l’ha dimostrato. È intrigante questa idea. Vedremo”. “Gli obiettivi? sono chiari, vincere la prossima partita. Cerchiamo di uscire da questa situazione facendo risultato questa domenica e poi la prossima, poi alla fine tiriamo una riga. Bisogna essere realisti perché la situazione non è facile”. Andreazzoli, come i tifosi, si aspetta una Roma più cattiva. “Anch’io mi aspetto una Roma più cattiva. È un aspetto sul quale stiamo lavorando”.
Fonte: corrieredellosport.it
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