Brutta sconfitta nella prima partita del dopo Zeman. Primo tempo senza reti, poi nella ripresa, dopo un gol probabilmente regolare annullato a Lamela, si scatenano i padroni di casa: segnano Estigarribia e Sansone (nel mezzo rigore sbagliato da Osvaldo) e Icardi. Ospiti in gol con il giovane argentino. Poi il tecnico blucerchiato discute animatamente con Totti e Burdisso e viene espulso.
Inizia con una sconfitta l’era di Andreazzoli sulla panchina della Roma. Il successore di Zeman non evita il ko per i giallorossi, sconfitti al ‘Ferraris’ per 3-1 dalla Sampdoria. Con un brutto finale (Delio Rossi, espulso, che litiga con Burdisso e Totti) e un rigore concesso ai giallorossi che Osvaldo ‘scippa’ a Totti e tira debolmente su Romero. Il primo tempo è quasi tutto di marca giallorossa. Pjanic al 5′ si esibisce di testa senza cogliere lo specchio. Occasionissima al 9′ con Bradley, che non sfrutta a dovere il movimento di Osvaldo e Lamela, calciando malamente da ottima posizione. Romero deve sporcarsi i guanti al 15′ su Lamela, terminale ultimo di una veloce ripartenza ospite, e al 22′, su una punizione velenosa di Totti che mirava all’angolino. La Samp si fa pericolosa solo occasionalmente e, al 41′, la Roma ha un’altra ghiotta chance per passare con Pjanic, che calcia un rigore in movimento sulla sagoma di Costa, protestando poi per un presunto tocco di mano.
Nella ripresa il copione cambia anche per l’ingresso di Sansone per uno sterile Soriano. I giallorossi soffrono un po’ di più il pressing doriano, anche se al 6′ si vedono annullare ingiustamente, da una segnalazione in ritardo di Barbierati, un gol di Lamela per un fuoriogioco inesistente (lo era Marquinho in partenza, ma nessuno se n’era accorto). La Roma si avvilisce un po’ e, all’11’, subisce addirittura lo svantaggio con un gran diagonale di sinistro di Estigarribia, sul quale nulla può Stekelenburg. Il portiere olandese è invece decisivo al 13′, sventando con un braccio su Poli. Al 23′ l’episodio che forse avrebbe potuto cambiare il corso del match. Gastaldello atterra Osvaldo in area, Celi indica il dischetto, sul quale si presentano Totti, il rigorista designato, ed Osvaldo. Se ne incarica il numero 9 ma la sua battuta è debole e Romero non ha problemi a bloccare. Sventato il pericolo, la Samp raddoppia al 28′ con una gran punizione di Sansone che trova però impreparato Stekelenburg sul proprio palo. Ma non tutto è finito, perchè al 30′ Lamela infila un pallone vacante in area. Il match però non si riapre perchè al 32′ i blucerchiati vanno sul 3-1 con uno stacco di Icardi su angolo di Sansone. Lamela al 33′ stampa la traversa di testa, c’è spazio anche per Lopez che allo scadere impegna in uscita Romero. Nel recupero, battibecco tra Delio Rossi, che viene espulso, e Totti e Burdisso.
SAMPDORIA-ROMA 3-1 (0-0)
SAMPDORIA (3-5-1-1): Romero; Gastaldello, Rossini, Costa; De Silvestri, Poli, Krsticic, Obiang, Estigarribia (41’st Poulsen); Soriano (1’st Sansone); Icardi. In panchina: Da Costa, Berni, Berardi, Castellini, Renan, Savic, Munari, Maresca, Mustafi, Maxi Lopez. Allenatore: Rossi.
ROMA (3-5-2): Stekelenburg; Marquinhos, Burdisso, Castan (32’st Dodò); Lamela, De Rossi, Pjanic, Bradley (22’st Florenzi), Marquinho (42’st Lopez); Osvaldo, Totti. In panchina: Goicoechea, Lobont, Torosidis, Romagnoli, Taddei, Perrotta, Piris, Lucca. Allenatore: Andreazzoli.
ARBITRO: Celi di Campobasso.
RETI: 11’st Estigarribia, 28’st Sansone, 30’st Lamela, 32’st Icardi.
NOTE: pomeriggio freddo ma sereno, terreno in discrete condizioni, spettatori 25.000. Ammoniti: De Rossi, Gastaldello, Burdisso. Al 49’st espulso Delio Rossi. Angoli: 7-4 per la Sampdoria. Recupero: 0′; 3′. Al 24′ della ripresa Romero ha parato un rigore ad Osvaldo.
Fonte: Repubblica.it