Il campionato 2012/2013 si deciderà venerdì sera al San Paolo. La ventiseiesima giornata di Serie A ha scelto quando decidersi: venerdì sera lo scontro diretto tra Napoli e Juventus ci dirà se i bianconeri potranno involarsi verso il secondo Scudetto consecutivo o se la squadra di Mazzarri riuscirà a darle filo da torcere sino al termine della stagione. In questo turno però la Juve ha allungato: dopo la scorsa giornata in cui aveva perso un punto dai partenopei, ha sconfitto per 3-0 il Siena e ha guadagnato due punti fondamentali visto il pareggio senza reti degli azzurri sul campo dell’Udinese. Mazzarri protesta per due rigore, che francamente sarebbero stati alquanto generosi. Venerdì sera saranno una di fronte all’altro, Conte contro Mazzarri, Cavani contro Buffon, Pirlo contro Hamsik.
Il terzo posto continua a conoscere un padrone diverso ad ogni turno: stasera è la Lazio a provare l’allungo con un 2-0 facile facile sul Pescara. Due bordate dal limite nel primo tempo di Radu e Lulic che spazzano via gli abruzzesi e spingono a due punti di distanza il Milan. Dopo il grande successo in Champions League, i rossoneri vengono fermati sul pareggio nel derby, stoppati è proprio il caso di dirlo da uno strepitoso Handanovic. Il portiere sloveno ha salvato due clamorose occasione su Balotelli e si è piegato solo ad El Shaarawy. Stramaccioni deve ringraziare il colpo di testa vincente di Schelotto che gli consente di rimanere aggrappato per il momento al quinto posto. Domani sera la Fiorentina di scena a Bologna con una vittoria può scavalcare i nerazzurri.
Continua la splendida stagione del Catania, capace di vincere sul campo del Parma fin qui quasi imbattibile in casa: di Lodi e Keko le reti dei rossoazzurri che anche senza due perni come Barrientos e Almiron continuano a tener dietro la Roma, vittoriosa nella neve di Bergamo. I gialloblu di Donadoni hanno bruciato nelle ultime giornate il tesoretto guadagnato nei turni precedenti e oggi si vedono agganciati dalla rediviva Sampdoria di Delio Rossi. Messa a posto la solidità difensiva con una fase fatta da dieci uomini sul limite della propria area di rigore, i blucerchiati hanno battuto 2-0 il Chievo a Marassi, salendo così a 32 punti. Una lunghezza dietro il Cagliari riprende il Torino, battendolo per 4-3 all’ultimo respiro in un Is Arenas a porte chiuse. In zona salvezza infine rimangono appaiate a 21 punti le sconfitte Pescara e Siena e il Genoa, tonificato dalla cura Ballardini, guadagna un punto pareggiando in casa del Palermo, ultimo in classifica: tre pareggi in tre gare per Malesani e conseguente esonero. Zamparini torna sui suoi passi e dopo neanche un mese richiama Gasperini.
Daniele Luciani