L’estate scorsa era a un passo dall’addio.
Simone Perrotta era stato escluso dalla tournèe americana e dal ritiro di Irdning da Sabatini e Baldimi che volevano cederlo ad ogni costo. Perrotta non sentì ragioni, lui voleva la Roma.
Dopo diversi mesi la situazione si è totalmente ribaltata, Bozzo aspetta una telefonata per il rinnovo contrattuale.
«All’interno di uno spogliatoio, se c’è un’alta percentuale di professionalità e partecipazione, non è la soluzione migliore disperderla – dice Andreazzoli -. Parlo di Simone ma vale per chiunque. Perrotta è un giovanotto di quasi 36 anni e non li dimostra. Ci sono componenti che vanno viste e valutate. Ma non è l’allenatore a decidere».
Diverso il discorso per il Capitano della Roma che nelle prossime settimane siglerà l’accordo che lo legherà altre due stagioni, fino al 2016, alla squadra capitolina.
Fonte: Corriere dello Sport