Prosegue sul sito ufficiale della Roma la saga-ricordo delle stagioni vissute dal capitano Francesco Totti con la maglia giallorossa, il ‘2001-’02 il 2002-’03 ed il 2003-’04.
2001-2002
Con lo scudetto sul petto, Francesco si esalta. Un infortunio verso la fine del campionato, però, penalizza lui e la Roma in corsa per un bis tricolore, che sfuma solo all’ultima giornata per pochi punti. 24 presenze, 8 gol. La consolazione è la prima Supercoppa Italiana della storia.
2002-2003
La Roma non brilla in campionato per demeriti suoi, ma anche per evidenti torti arbitrali (che verranno successivamente ammessi dagli stessi designatori arbitrali). A fine stagione si classifica ottava, ma per Totti è record di segnature in Serie A: 14 in 24 apparizioni.
2003-2004
Gli acquisti di Chivu e Mancini e la permanenza dei pezzi grossi Samuel, Emerson, Cassano e, soprattutto, Totti riportano la Roma ai vertici della classifica. Capello, per l’attacco, vara la formula fantasia: Totti-Cassano. E Francesco è protagonista assoluto: 31 presenze, 20 reti.
I GOL DEL CAPITANO
57) 23/09/2001: Roma-Fiorentina 2-1 (rigore)
Un rigore potente, basso e centrale. Taglialatela tocca con il piede, ma la palla schizza in rete. Il suo primo gol con la maglia scudettata. La prima vittoria di questa stagione.
58) 21/10/2001: Roma-Lecce 5-1 (testa)
Cross a centro area e colpo di testa in torsione dal primo al secondo palo: Totti apre le marcature di quella che sarà la cinquina giallorossa.
59) 21/10/2001: Roma-Lecce 5-1 (rigore)
Altra rete nel successo casalingo dei giallorossi contro i salentini, questa volta su rigore. Piatto aperto alla sinistra del portiere.
60) 27/10/2001: Roma-Lazio 2-0 (testa)
Un’emozione con gol contro la Lazio mancava dal ’98-’99. Questa volta c’è Lima a fare un cross talmente bello e preciso da non poter essere ribadito in rete. Il colpo di testa di Totti è da ariete: palla schiacciata a terra, sotto le gambe di Peruzzi, messo fuori causa. Il derby è giallorosso.
61) 16/12/2001: Roma-Milan 1-0 (destro)
Palla filtrante sul lato destro dell’area di rigore, Totti controlla e lascia andare il destro. La conclusione non è irresistibile, ma la leggera deviazione di Chamot dà alla palla un giro strano: la sfera rimbalza davanti ad Abbiati, che non blocca. È il gol partita.
62) 06/01/2002: Roma-Torino 1-0 (destro)
Quando un gol fa il giro del mondo è esattamente come questo. Classe cristallina, pura, inimitabile. Candela tocca per Totti, il capitano supera il portiere con la suola della scarpa, poi mette a terra un difensore avversario a difesa della porta rientrando sul destro. Il piatto che appoggia la palla in porta è la conclusione di quello che sarà ricordato come uno dei gol più belli della carriera di questo fantastico giocatore.
63) 10/03/2002: Lazio-Roma 1-5 (destro)
Montella ha già segnato quattro gol in un derby, lasciando tutti di stucco. La Lazio è già stanca, si è arresa, ha perso la stracittadina nel modo più umiliante della sua storia. Manca ancora della magia, però. Un tocco di classe, raffinato. Ecco il cucchiaio, da fuori area. Parte leggiadro dal destro di Totti e, sfiorando la traversa, si infila alle spalle di un Peruzzi rassegnato. L’epilogo romantico di una notte unica.
64) 24/03/2002: Inter-Roma 3-1 (destro)
Montella scavalca la difesa avversaria e trova Totti: Francesco, spalle alla porta, fa perno sul piede sinistro e con il destro gira verso i pali difesi da Toldo. È il gol della bandiera per i giallorossi.
65) 22/09/2002: Roma-Modena 1-2 (rigore)
Prima partita della stagione all’Olimpico. È un match sfortunato. Francesco batte il suo solito rigore chirurgico. Destra del portiere e illusorio vantaggio.
66) 29/09/2002: Brescia-Roma 2-3 (rigore)
Totti apre le marcature di una giornata che sarà da ricordare. Rigore piazzato alla sinistra del portiere. Roma in vantaggio.
67) 29/09/2002: Brescia-Roma 2-3 (destro – punizione di prima)
Il tiro dal dischetto di pochi minuti prima non basta, ecco un calcio piazzato dai 25 metri perfetto, a giro, sotto l’incrocio alla destra del portiere. Era dalla stagione ’98-’99 che Francesco non segnava su punizione. Doppietta personale della giornata…
68) 29/09/2002: Brescia-Roma 2-3 (destro)
Questo destro collo a giro dai 20 metri, dopo un assolo palla al piede, farà ricordare Brescia-Roma ai tifosi giallorossi e a tutti gli statistici. Totti mette a segno la sua prima tripletta personale. Vince il duello della partita contro Roberto Baggio. E qualche anno più avanti ne vincerà un altro di gran lunga più prestigioso.
69) 05/10/2002: Roma-Udinese 4-1 (destro)
La palla filtrante di Emerson è al bacio e Totti rincorre il pallone con De Sanctis, il portiere avversario, in uscita. Francesco non tocca mai il pallone se non all’ultimo momento, in controtempo, mettendolo all’angolo destro del difensore avversario. Classe, tecnica, senso del gol.
70) 05/10/2002: Roma-Udinese 4-1 (destro)
Batistuta scavalca la difesa avversaria con un pallonetto, Totti stoppa di testa all’altezza del dischetto spalle alla porta, si libera della marcatura avversaria e con una torsione del corpo scarica il destro sotto l’incrocio. Non c’è niente da fare per De Sanctis. Standing ovation per il 10 giallorosso. La Sud, memore della doppietta con l’Udinese di quattro stagioni addietro – la prima con la fascia da capitano dall’inizio – intona un coro: “C’è solo un capitano”. È l’inizio di un motivo ormai storico. La storia d’amore prosegue. Più forte di prima.
71) 03/11/2002: Roma-Perugia 2-2 (sinistro)
Punizione di Candela da destra, Panucci devia sul secondo palo e Totti si fa trovare pronto: piattone sinistro a ribadire in rete.
72) 06/11/2002: Roma-Como 2-1 (sinistro)
È il recupero della prima giornata, rinviata per dei problemi relativi ai diritti televisivi delle squadre. Totti, invece, non ha nessun problema a ribadire in rete il lancio di Candela: il portiere esce a valanga, ma il capitano si lancia in scivolata e con il sinistro alza il pallone verso la porta.
73) 01/12/2002: Roma-Juventus 2-2 (sinistro)
Se c’è un buon assist di Lima, il Capitano insegna che non va mai sprecato. Stop di petto al limite con Iuliano alle calcagna, la palla è ancora alta e viene messa a terra con la testa. Quando scende bisogna calciarla forte, schiacciandola di collo, all’angolino sinistro del portiere. Solo così si segna a Buffon. Totti docet.
74) 15/12/2002: Roma-Reggina 3-0 (destro)
Un assist speciale di Cassano, una cavalcata verso l’area di rigore di Totti, marcato a uomo: il destro scaricato da Francesco piega le mani al portiere. Potenza pura.
75) 19/01/2003: Atalanta-Roma 2-1 (destro)
Montella si invola sul fondo e mette al centro, leggermente dietro a Totti: Francesco ha la gamba sinistra piantata a terra, ma col destro riesce a scaricare la palla in rete. Gol dell’illusorio vantaggio.
76) 02/03/2003: Roma-Empoli 3-1 (destro)
Montella colpisce di testa a due passi dal portiere che rinvia come può, accorre sulla respinta e mette in rete. Un gol da rapace. Il gol del pareggio. La Roma vincerà il match.
77) 23/03/2003: Roma-Piacenza 3-0 (destro)
Un filtrante di Cassano sul filo del fuorigioco, Totti non tocca la palla e batte il portiere in uscita con un tocco leggero e improvviso con la punta esterna, sotto le gambe dell’estremo difensore. La classe non è acqua. La classe è Totti.
78) 13/04/2003: Roma-Parma 2-1 (destro)
Palla al centro di Cassano e Totti, al ridosso dell’area piccola, stoppa il pallone, ipnotizza il portiere avversario e lo batte con il destro. Una rete da attaccante di razza. Il ruolo del futuro.
79) 14/09/2003: Roma-Brescia 5-0 (destro)
Cassano mette al limite, Montella fa velo e Totti lascia andare un destro di interno collo: palla schiacciata a terra, che si infila all’angolino alla sinistra del portiere.
80) 14/09/2003: Roma-Brescia 5-0 (destro)
Il tocco di Mancini al limite è invitante, ma la posizione del portiere leggermente fuori dai pali lo è ancora di più: Totti stoppa, avanza in punta di piedi e lascia andare il suo cucchiaio appena entrato in area. È la maledizione di ogni estremo difensore. È il suo colpo inimitabile. Giù il cappello.
81) 28/09/2003: Roma-Ancona 3-0 (destro)
Schema su punizione: Mancini, da destra, scarica dietro il pallone, Totti esce dalla marcatura e spara il destro, rasoterra, in torsione. Scarpi, il portiere dell’Ancona, riesce solo a toccare.
82) 23/11/2003: Bologna-Roma 0-4 (sinistro)
Questa è la dimostrazione che per uno come lui tra destro e sinistro non c’è differenza. Montella lancia lungo al limite da calcio d’angolo: Totti apre il compasso e appena entrato in area spara la bomba con quello che, sulla carta, dovrebbe essere il suo piede meno forte. Collo sinistro imprendibile. Terzo gol spettacolare di sinistro al volo. Scusate se è poco.
83) 30/11/2003 Roma-Lecce 3-1 (destro)
Carew mette al centro una palla che taglia tutta l’area, Totti corre sul secondo palo ed entra in scivolata: portiere e difesa sorpresi. Fiuto del gol.
84) 07/12/2003 Chievo-Roma 0-3 (destro)
Il sogno scudetto della Roma prosegue nella fredda Verona, anche grazie a Totti. Mancini mette al centro e Francesco, a tu per tu con il portiere avversario, ribadisce in rete di prima. Senso del tempo e freddezza.
85) 14/12/2003: Roma-Modena 1-0 (rigore)
Rigore secco, con il piattone aperto, alla sinistra del portiere. Vittoria di misura, grazie al suo tiro dagli undici metri.
86) 20/12/2003: Empoli-Roma 0-2 (rigore)
Un rigore alla destra del portiere. Potente e a mezza altezza. Ma non finisce qui…
87) 20/12/2003: Empoli-Roma 0-2 (destro)
È la quintessenza dell’estro, della classe, della fantasia. È un cucchiaio unico, particolare. La palla è scavata sul terreno, con l’interno destro, da posizione defilata, fuori area. Il portiere prova a volare. Non c’è scampo davanti a questo colpo. Per nessuno.
88) 18/01/2003: Roma-Sampdoria 3-1 (testa)
Cross lungo di Mancini sul secondo palo, Totti si tuffa il corsa e mette di testa la palla sul secondo palo. Il pubblico applaude, ma c’è ancora tempo per scaldarsi le mani.
89) 18/01/2003: Roma-Sampdoria 3-1 (destro)
Prendere palla a centrocampo, evitare tutti gli avversari, bucare la linea difensiva e, a tu per tu con il portiere, spiazzarlo con una finta che precede un tocco morbido, il terreno scavato, la palla che si alza leggermente e si infila sul secondo palo. Niente è impossibile per Francesco Totti.
90) 08/02/2004: Roma-Juventus 4-0 (rigore)
La partita perfetta contro la Juve. Storica, indimenticabile. “Zitti, quattro e a casa”. E un rigore del capitano. Piatto destro ad aprire sul palo alla sinistra del portiere. La palla colpisce il legno interno, entra in porta e supera Buffon. È festa.
91) 22/02/2004: Roma-Siena 6-0 (destro)
Mai far gola a Totti con un tiro al volo. Il cross al centro di Delvecchio viene deviato e la palla scende proprio lì, sul destro di Francesco. Botta di prima intenzione. Portiere battuto. Una specialità della casa.
92) 29/02/2004: Parma-Roma 1-4 (destro – punizione di prima)
Primo gol su calcio piazzato della stagione. Rasoterra, potente, al lato della barriera, sul palo del portiere. La Roma è viva e fa paura a tutti. Totti la guida ancora alla vittoria.
93) 07/03/2004: Roma-Inter 4-1 (rigore)
Francesco va dagli undici metri e calcia con il piatto alla sinistra del portiere: Toldo non può nulla. La Roma dilaga contro l’Inter.
94) 04/04/2004: Lecce-Roma 0-3 (rigore)
Terzo gol consecutivo dal dischetto. Sempre potente. Collo esterno. Angolo alla sinistra del portiere. Potenza pura.
95) 18/04/2004: Modena-Roma 0-1 (destro – punizione di prima)
Quando una punizione lascia di stucco un portiere è così: forte, sotto l’incrocio, di prima intenzione, dai 25 metri, di collo pieno. Zancopè si inginocchia, forse estasiato davanti al gesto. Ci inginocchiamo anche noi.
96) 21/04/2004: Lazio-Roma 1-1 (rigore)
È il recupero del famoso derby sospeso e Francesco è sul dischetto. Non c’è da pensare troppo. Non oggi. Collo destro. Una bomba. La palla si alza verso l’angolo sinistro del portiere e fa una foto a Peruzzi, a terra sul lato opposto. Totti, invece, fa un video alla Curva per esultare. Genio.
97) 25/04/2004: Roma-Empoli 3-0 (testa)
Campo neutro di Palermo, la Roma spera ancora nell’aggancio al Milan primo in classifica. In casi come questi, c’è bisogno di una certezza. Panucci crossa al centro e Totti salta: la girata di testa supera il portiere. Gol alla Pruzzo.
98) 25/04/2004: Roma-Empoli 3-0 (destro)
Delvecchio lancia di esterno sinistro, la palla corre veloce e rimbalza verso l’area avversaria. Prima che il portiere possa uscire a valanga sulla sfera, prima che i difensori possano capire come fermarlo, prima che sia troppo tardi, lui ha già pensato. Prima di tutti. Piatto a incrociare sul secondo palo, in controtempo. Estremo difensore scavalcato. Un fulmine.
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