Gigi Riva ricorda Francesco Totti partendo dalla sua esperienza in Nazionale: “Ebbe qualche problema quando agli Europei ci fu il famoso episodio con Puolsen: io mi schierai subito in sua difesa – spiega – non ebbi alcun dubbio. Mi sono messo davanti per proteggerlo perche’ vedevo bene dal campo le botte che prendeva e come lo insultavano. Gli avevano messo addosso qualcuno incaricato solo di provocarlo e picchiare. Francesco e’ un ragazzo bravo, umile, fa tanta beneficenza, e’ in gamba, molto coraggioso. Ricordiamoci che per venire in Germania si e’ sottoposto a grandi sacrifici perche’ veniva da un grave infortunio. E ricordo quando all’Europeo fece il famoso cucchiaio con Maldini che gli gridava dietro “Non farlo, non farlo, ti prego. Ci stiamo giocando la finale. Che fai?” Ma lui niente, ha tirato. Gol”. I gol ormai sono davvero tanti (226 in serie A). “E dire che non e’ poi una punta a tutti gli effetti. Ci sono anche i rigori si, ma i gol fatti sono proprio tanti. Non mi resta che augurargli una vita serena, soprattutto quando smettera’ di giocare al calcio. Una vita serena e felice con sua moglie e i suoi figli. Bravo!”.
Fonte: Agi