Il club giallorosso sta pensando di intitolare il nuovo impianto al suo capitano.
La candidatura c’è. E non potrebbe essere altrimenti. Quando si parla di Totti si parla della Roma e viceversa: sarà così per molto altro tempo ancora, visto che il capitano (per ora) ha raggiunto il secondo posto nella graduatoria dei marcatori di serie A di tutti i tempi. Ce ne vorranno, di anni, per rivedere un’impresa simile. E forse non basterà tutto il tempo del mondo. Totti e la Roma sono un tuttuno: e allora il futuro stadio di proprietà del club potrebbe essere proprio intitolato proprio a lui, che più di tanti altri protagonisti della storia giallorossa ha saputo superare tanti momenti difficili andando sempre oltre. Oltre i record, soprattutto. In giro per il mondo chi pensa alla Roma pensa a Totti, ecco perché un’impianto che porti il nome del capitano sarebbe visto di buon occhio da tutti. Anche dalla stragrande maggioranza dei tifosi romanisti, che in passato espressero parere favorevole all’ipotesi. Si tratterebbe di onorare il più grande campione di sempre, uno dei più grandi italiani, tra i fenomeni del calcio dei sempre. Un campione, appunto, che anche all’estero è inquadrato come rappresentante primo del club giallorosso: la Roma ci sta pensando, perché la soluzione più a portata di mano potrebbe essere la più indicata, quella appoggiata a furor di popolo. Azzeccata, insomma.