(G.Piacentini) – Quando, la scorsa estate, la Roma è riuscita a centrare il colpo Mattia Destro, strappato alla concorrenza della Juventus, sono stati in molti quelli che hanno avanzato dubbi sui possibili problemi di convivenza con Osvaldo nel tridente zemaniano. Un’abbondanza, vista anche la presenza di Totti,Lamela e del giovane Nico Lopez, che sembrava esagerata anche ai più accaniti sostenitori della panchina lunga. Numeri alla mano, però, i dubbi degli scettici sono stati confermati dal campo: insieme, infatti, i due attaccanti hanno giocato la miseria di 295 minuti, spalmati in 9 presenze, compresa la gara di Coppa Italia contro l’Atalanta in cui sono partiti entrambi titolari. Eventualità, questa, che si è verifica solo altre due volte (a Milano contro l’Inter e a Pescara) mentre sono di più le volte in cui uno è subentrato all’altro. Tutto questo avveniva quando in panchina c’era Zeman, un tecnico che aveva comunque una spiccata propensione per il gioco offensivo.
Sabato prossimo a Palermo, per la prima volta da quando siede sulla panchina della Roma, Andreazzoli dovrebbe averli a disposizione entrambi – ieri Destro, in accordo con lo staff medico, ha lavorato in palestra – e dovrà fare delle scelte che potrebbero essere dolorose. La sua ricerca di un equilibrio tattico, infatti, finora ha portato 4 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta in 6 gare, ma potrebbe ridurre il minutaggio di entrambi. Nelle ultime due partite, infatti, il tecnico giallorosso ha rispolverato un sistema di gioco dal sapore spallettiano, vale a dire con Totti centravanti e due incursori alle sue spalle. Una soluzione, questa, che ha permesso alla squadra, soprattutto nell’ultima gara vinta contro il Parma prima della sosta, di esprimere un gioco brillante e allo stesso tempo avere maggiore copertura a centrocampo. È lecito, quindi, aspettarsi anche a Palermo una conferma di questo modulo, in cui i due centravanti rischiano di doversi accomodare in panchina.
Una gara che sarà fondamentale per dare continuità alla crescita messa in mostra prima della sosta, ma anche dal punto di vista psicologico per avvicinarsi nel migliore dei modi alla partita con la Lazio di lunedì 8 aprile. L’operazione-derby, però, è già partita dal punto di vista della vendita dei biglietti: da ieri, infatti, gli abbonati di curva e distinti Nord possono ritirare nel Roma Store di via Appia il tagliando per vedere la gara in tribuna Tevere. Da oggi alle 12 e fino alle 18 di domani, parte la prelazione per i possessori della Privilege Card. Dalle 12 di giovedì, infine, comincia la vendita libera: come all’andata, la tribuna Tevere sarà riservata alla squadra che gioca in casa, cioè la Roma. Inutile dire che, nei settori riservati ai tifosi giallorossi, è previsto il tutto esaurito.