(C.Zucchelli) – Ha dovuto fare di necessità virtù, Mattia Destro. Avrebbe voluto festeggiare il 22° compleanno in un ritiro azzurro (Nazionale maggiore o Under 21) e invece si è dovuto «accontentare» di un allenamento sotto la pioggia a Trigoria. Aveva però il sorriso dei giorni migliori. E non solo perché ieri era il suo compleanno, perché è stato il primo giorno di lavoro con i compagni dopo due mesi. Ha sostenuto tutta la seduta, un’ora e mezzo di lavoro agli ordini di Muzzi prima e Andreazzoli poi, ha lavorato in palestra e in campo e dopo la leggera corsa di sabato scorso ha anche forzato il ritmo.
Fatica e brindisi La lesione al menisco esterno, l’operazione, la riabilitazione e la ripresa lavorando tra palestra e piscina: non ha perso un giorno di lavoro Destro, seguito in tutto e per tutto dai genitori che si sono trasferiti da Ascoli a Roma, zona Eur, dove il figlio vive da settembre. Sono ripartiti la settimana scorsa, in prossimità del rientro in campo di Mattia, e non c’erano per il suo compleanno. Lo hanno lasciato con gli amici e la fidanzata Ludovica, che in serata gli ha preparato una sorpresa, rimandando la consegna del regalo a Pasqua, quando si rivedranno, magari dopo che Mattia sarà rientrato da Palermo. Il suo obiettivo è quello di tornare tra i convocati per la sfida del Barbera, per giocare magari il derby dell’8 aprile. I compagni lo incoraggiano e hanno festeggiato con lui dopo l’allenamento con pizza e pasticcini.
Stop Marquinhos Erano tutti di buon umore, a Trigoria. L’unico col sorriso un po’ più spento era Marquinhos. Il brasiliano, che dopo la partita col Parma aveva avvertito un dolore alla coscia sinistra, ha riportato l’elongazione al bicipite femorale. Prognosi che va dai 7 ai 10 giorni, è a rischio per Palermo.