(V. Meta) – Primo allenamento di primavera a Trigoria, senza i nazionali, senza tutti gli infortunati e i convalescenti, ma ovviamente con tanti ragazzi della Roma di Alberto De Rossi. Oltre al sole, la cosa più bella della mattinata al Bernardini è stato lo striscione dei tifosi che ha accolto il Capitano: “20 anni di amore, capitano di un’era…Totti unica bandiera!”. Il ventennale del suo esordio in Serie A cade tra sei giorni, ma le celebrazioni sono già cominciate. La sfida con il Palermo della vigilia di Pasqua è lontana, ma intanto Andreazzoli approfitta del bel tempo per far lavorare a lungo quelli che ha a disposizione, tenendoli in campo per due ore buone fra esercitazioni tattiche e lavoro atletico.
Dopo il rientro in campo coinciso con il ventiduesimo compleanno, Mattia Destro non ha concesso il bis e come previsto dal suo programma di recupero, ha lavorato in palestra con i fisioterapisti e il preparatore Franceschi. Oggi l’attaccante potrebbe tornare a riaffacciarsi sul campo almeno per qualche giro di corsa, ma la strada è ancora lunga e per rivederlo nella lista dei convocati bisognerà aspettare almeno il derby, se tutto andrà secondo i piani.
A parte hanno lavorato anche i difensori Romagnoli e Marquinhos: il primo è fermo per un problema muscolare rimediato prima della gara con il Parma, mentre il brasiliano si è fermato ieri in allenamento, gli esami hanno escluso guai seri ma anche lui è in dubbio per la trasferta di Palermo. Dopo il riscaldamento, Andreazzoli ha diviso il gruppo in quattro mini formazioni da tre, che si sono alternate nel torello. Quindi la partitella quattro contro quattro, terminata a mezzogiorno passato. Difficile trarre indicazioni in vista della sfida con il Palermo, quando si riproporranno gli stessi problemi a centrocampo per l’assenza di Pjanic ed affiancare De Rossi potrebbe essere confermato Tachtsidis.
In difesa, senza Romagnoli e forse anche senza Marquinhos, la scelta del tecnico dovrebbe cadere ancora su Piris, Burdisso e Castan, mentreBalzaretti potrebbe tornare in gioco per un posto a centrocampo, dove però a partire favorito è ancora Marquinho. A destra rientrerà Torosidis, con Lamela libero di tornare sulla trequarti accanti a uno fra Perrotta, Totti e Florenzi: tutto dipenderà dal nodo più grosso da sciogliere, quello del centravanti. Se Andreazzoli, dopo due panchine consecutive, dovesse decidere di dare una nuova chance a Osvaldo, accanto all’argentino ci sarebbe Totti. Se viceversa, in avanti dovesse essere confermato il Capitano, a giocarsi la seconda maglia da trequartista sarebbero Perrotta e Florenzi, con l’azzurro dell’Under 21 in vantaggio. Oggi nuova seduta di allenamento al mattino, l’ultima prima del fine settimana di riposto previsto dal calendario.