«Galliani ha detto che la panchina di Allegri è solida? Non ho mai messo in dubbio il mio futuro, poi la panchina di San Siro è sempre solida, non traballava mai. Credo sia il gioco delle parti. Quando sei l’allenatore del Milan sei sempre in discussione, soprattutto perchè il Milan viene da 25 anni in cui ha quasi sempre vinto».
Lo ha detto il tecnico del Milan Allegri dopo le parole dell’ad rossonero che lo confermano sulla panchina del Milan. «Questa estate ha chiuso un’epoca con l’addio di tanti campioni, un po’ per la carta d’identità, un po’ per motivi economici e quindi credo che la società abbia lavorato benissimo». L’allenatore del Milan a proposito della testimonianza nel processo per i cori razzisti durante l’amichevole del Milan con il Pro Patria dello scorso gennaio, dice: «In procura è andata bene, il fatto che nel 2013 ci sono ancora questi casi di razzismo. Purtroppo in Italia bisogna ancora migliorare la cultura sportiva».
Allegri parla poi di Mario Balotelli che sta facendo bene al Milan, senza eccessi in campo e fuori. «Come ho fatto? Balotelli alla fine è un buon ragazzo, un ragazzo di ventidue anni che è stato catapultato, un po’ per qualche sua stravaganza, un pò per qualche eccesso negli anni precedenti ,soprattutto a livello mediatico. È un personaggio e in questo momento deve gestire meglio quello che è il suo personaggio con totale furbizia. Non è difficile gestirlo, è un grande professionista, un ragazzo molto educato e rispettoso, quindi credo il suo arrivo sia stato un bene per il Milan, ma anche per lui perchè dopo tanti anni si è ritrovato in una squadra dove può fare il protagonista e credo sia la cosa che gli mancava».