(E. Menghi) – Indispensabile, senza la presunzione di esserlo. Marquinhos porta ancora l’apparecchio ai denti e si fa venire a prendere dal padre o dal fratello più grande a Trigoria[…]
Se c’è e sta bene, gioca. A costo di rinunciare ai più esperti Castan e Burdisso, o di tenere in panchina Piris, che ha imparato a fare bene la fase difensiva tanto da guadagnarsi la maglia da titolare per quattro partite consecutive. Con il Parma è tornato Marquinhos, che però si è rifatto male proprio nei minuti finali. Stoicamente è rimasto in campo fino al triplice fischio, concedendosi qualche smorfia di dolore quando non doveva rincorrere Sansone. Gli esami strumentali hanno confermato che il guaio c’è, ma non è grave: un’elongazione del bicipite femorale sinistro lo terrà fermo per una settimana. Marquinhos aveva già saltato la gara dell’Olimpico con il Genoa e la successiva a Udine per un problema muscolare alla stessa coscia.
Allora era alle prese con una lesione di primo grado, stavolta il male è minore, ma c’è comunque il rischio che salti la trasferta di Palermo, in programma il sabato dopo la sosta. Lui è ottimista e, dopo aver lasciato il lettino del fisioterapista, ha detto: «Sto bene, spero di farcela». […]L’alternativa è Piris ed è già stata rodata con buoni risultati[…]
L’ipotesi Romagnoli non è da scartare: doveva partire con l’amico Florenzi, di quattro anni più grande, per raggiungere il ritiro dell’Under 21, ma un’infiammazione muscolare non gliel’ha permesso. Ieri è tornato a correre e con il Palermo ci sarà. Con Marquinhos condivide la fretta di crescere e l’abitudine a giocare sotto età. Ma il brasiliano ha già attirato su di sé le attenzioni dei club che contano, come Barcellona, Real Madrid, Manchester City e Chelsea, e la Roma vuole blindarlo.
L’agente del difensore romanista, Roberto Calenda, ha parlato a Sky del futuro del suo assistito: «Voglio buttare acqua sul fuoco. Si tratta di un ragazzo che sta facendo la differenza nella Roma, da titolare, in Serie A. Tutti hanno visto le sue doti e, per questo, non credo che esista una squadra che non lo ammiri». Un messaggio diretto alla società giallorossa, che sta intavolando il rinnovo di contratto a cifre quadruplicate: Marquinhos guadagna attualmente meno di un milione lordo l’anno, ma il suo prossimo stipendio potrebbe alzare l’asticella a 2,5 netti a stagione. Nel quinquennale che la Roma sta preparando potrebbe essere aggiunta una clausola, che fisserebbe il prezzo del cartellino intorno ai 30 milioni di euro. Di monetizzare se ne occuperanno i suoi procuratori, per Marquinhos la priorità è tornare presto in campo.