“Incontriamo la nazionale tecnicamente più forte, ma sappiamo di poterli mettere in difficoltà: e abbiamo il coraggio di proporre le nostre idee e i nostri giovani”. Cesare Prandelli non scioglie i dubbi di formazione alla vigilia dell’amichevole Italia-Brasile, ma conferma scelte innovative: il 19enne De Sciglio terzino sinistro, e in avanti la coppia Osvaldo-Balotelli con Giaccherini a centrocampo. “Quale è l’Italia-Brasile impresso nella mia memoria? Quello dell’82”.
“Il gol di Turone? Ve lo assicuro, non ho mai capito se fosse regolare o no”. Cesare Prandelli è oggi ct della nazionale, ma in quel Juve-Roma dell’81 era in campo. E nell’azione ‘incriminatà marcava proprio il libero romanista. “I famosi centimetri…”, è l’immediata risposta a chi, alla vigilia di Italia-Brasile, gli chiede delle rivelazioni di Carlo Sassi.
L’inventore della moviola parla oggi di un successivo taroccamento delle immagini tv in Rai, per dimostrare che la rete romanista sarebbe stata regolare. “Secondo me non è successo nulla di che – commenta oggi l’ex centrocampista bianconero – Sarebbe di cattivo gusto pensare a un taroccamento. Tante volte mi è stato chiesto se era regolare o no, e non ho mai saputo rispondere: vi assicuro che in campo non capimmo niente, come spesso capita ai giocatori. Lì per lì, non facemmo alcun tipo di considerazione”.
Poi però se ne parlò, eccome: “Quella tra Juve e Roma fu una bellissima sfida. E fu bellissima – conclude Prandelli – la definizione di Dino Viola: uno scudetto perso per una questione di centimetri. Quell’episodio rimarrà nella storia per questo”.
Fonte: Ansa
“Osvaldo non gioca da due gare nella Roma? Abbiamo avuto garanzie che ha avuto comportamenti e allenamenti perfetti e quindi sono state solo scelte tecniche”. Cesare Prandelli punta deciso di Daniel Osvaldo. L’attaccante della Roma non ha giocato titolare nelle ultime due partite, ma il ct azzurro non è preoccupato, lo ha trovato bene, e probabilmente partirà dall’inizio contro il Brasile. “La sua convocazione è stata dettata anche dal fatto che ha fatto bene nelle precedenti partite, ed ha segnato 11 gol. Se è in difficoltà nella propria squadra mi auguro possa dimostrare il proprio valore, lui come altri, con la maglia azzurra. L’ho trovato comunque bene”, ha proseguito Prandelli in conferenza.
“Totti in Nazionale? Abbiamo già detto in questi giorni, lui ha risposto in maniera sincera, come sempre, che pensa giorno dopo giorno, settimana dopo settimana e dice che potrebbe anche aver smesso…”. Il ct azzurro Cesare Prandelli torna a parlare della possibile convocazione di Francesco Totti in nazionale per il Mondiale di Brasile 2014. Il tecnico, in conferenza stampa a Coverciano alla vigilia della sfida con il Brasile, sottolinea che “le considerazioni fatte sono arrivate per quanto sta dando Totti al calcio italiano e sta dando tanto”.
Fonte: Adnkronos