(F. Ferrazza) – La Roma si prende di forza un’altra vittoria per 3-1 e continua la sua scalata verso l’Europa. Contro un Genoa rimasto in 10 per buona parte della gara ci pensano Totti (“Volevo il gol numero 225”), il giovanissimo Romagnoli (classe 1995, “Non me lo aspettavo”) e il veterano Perrotta. È però Baldini a riportare l’attenzione sulla questione sceicco e sul futuro della società. «Qualsiasi cosa ci sia non riguarda direttamente la Roma, ma l’ingresso di un nuovo investitore nel gruppo degli americani, per consolidare e dare ossigeno alla società stessa. Ne prenderemo atto qualora accadesse, non siamo né distratti, né preoccupati per queste voci».
A essere preoccupati sono semmai i tifosi, che aspettano di capire se entro il 14marzo lo sceicco Al Qaddumi sarà in grado di versare i 50milioni promessi. «Le perplessità di Unicredit? Le banche, specie di questi tempi, fanno San Tommaso — continua Baldini — questo loro atteggiamento non mi ha sorpreso, ma me ne curo molto poco». Evidente come lo scetticismo manifestato sulla questione da Fiorentino non abbia fatto per nulla piacere alla proprietà americana.
In tutto questo brutte notizie per Marquinhos. Convocato per la gara di ieri sera contro il Genoa, nonostante fosse alle prese con un risentimento alla coscia, il brasiliano non ce la fatta a mettersi a disposizione di Andreazzoli. Si teme una lesione muscolare al flessore della coscia sinistra, diagnosi che potrà essere più precisa al termine di tutti gli accertamenti del caso. Una tegola che non ci voleva per la Roma, costretta a dover fare a meno del suo difensore migliore. Sembra invece essere finito nel dimenticatoio, Mattia Destro, arrivato la scorsa estate nella capitale come la punta di diamante di un mercato costruito proprio intorno all’acquisto di questo giovane talento. L’attaccante è attualmente costretto a uno stop di due mesi per una lesione al menisco esterno del ginocchio sinistro, subito operato in artroscopia. Destro dovrà restare fermo anche questa settimana, per poi rientrare a lavorare gradualmente alla vigilia della gara con il Parma.