(P. Bruni) – «Io non c’entro niente con la presunta manipolazione della moviola del gol di Turone». Gianfranco De Laurentiis, chiamato in causa neppure 24 ore fa dalle sorprendenti dichiarazioni di Carlo Sassi, prende le distanze dall’ex collega in Rai e prova a raccontare la sua verità sul quel famoso Juve-Roma del 1981:
«Non è vero – chiarisce l’ex direttore della TGS – che Massimo De Luca a Sky ha detto che quella moviola venne modificata anni dopo da me con il telebeam (una specie evoluzione del rallenty, ndr). Anzi, secondo una ricostruzione fatta in tv nel gennaio del 1986, con il nuovo apparato elettronico risultò che lo stopper della Roma, al momento del gol, era in posizione regolare di dieci centimetri».
E allora, boutade o triste verità? «Tutto è manipolabile – conclude De Laurentiis – dipende dall’inquadratura, dal fotogramma, ma non credo lo sia stato. L’unica cosa certa è che quel giorno ero in montagna sulla neve».