(F. Balzani) – Dopo aver final- mente dimostrato di saperci fare (eccome) tra i pali,Stekelenburg rischia l’uscita alta: «Vinciamole tutte e riprendiamo il Milan». Una carica inaspettata da chi il 31 gennaio aveva preso il primo aereo per Londra, stanco di stare a guardare in panchina le papere di Goicoechea.«Con Andreazzoli è cambiato il sistema di gioco. Per me è stato importante perché ora sto giocando», ha dichiarato l’olandese a Sky nella sua prima intervista in italiano condita da un accento nordico che a molti tifosi ha ricordato Eriksson. Stekelenburg ha poi allontanato i complimenti per la prestazione contro il Genoa e analizzato la sfida di domani: «Posso fare molto meglio. Questa Roma vale tanto e Totti è un uomo e un giocatore fantastico: il leader giusto. Contro l’Udinese non sarà facile. Temo Di Natale, un grandissimo giocatore». Che in 3 partite gli ha già rifilato 3 gol. Infine uno sguardo alla Champions: «Abbiamo solo 5 punti di distanza dall’Europa che conta. Dobbiamo provarci: il Milan si può riprendere. Basta crederci. Il tempo c’è». Più cauto Perrotta: «Ora siamo più sicuri dei nostri mezzi, c’è un clima diverso. Ma con l’Udinese sarà dura».