(F.Balzani) – Uno Jo-Jo per diventare grandi. La Roma, dopo la bufala sceicco cerca il colpo per far tornare a sognare i tifosi e garantire un dopo Totti meno traumatico.
Si tratta di Stevan Jovetic che la Fiorentina ha già messo virtualmente sul mercato (complice il recupero di Giuseppe Rossi) e che Sabatini ha cercato di portare anche lo scorso anno nella capitale. I contatti tra la Roma e i viola sono nati dopo che Pradè ha chiesto informazioni su Osvaldo. Lo scambio tra i due attaccanti è qualcosa in più di una suggestione e le conferme (o meglio le non smentite) arrivano anche dall’entourage del campione montenegrino che a novembre compirà 24 anni e dopo 5 stagioni ha voglia di cambiare aria, causa anche qualche dissapore con Montella che stravede per Osvaldo (e che lunedì era a cena con Totti).
Jovetic è attratto dalla Premier League, ma Arsenal e City non sono convinti di voler spendere 30 milioni mentre la Roma può giocare la carta Osvaldo abbinata a un conguaglio di 10 milioni. Il procuratore del montenegrino, Ramadani, è in buoni rapporti con Sabatini e nell’affare da intermediario rientrerebbe anche Sergio Berti, l’agente di De Rossi. Anche lui non smentisce la trattativa. Nessun problema sull’ingaggio del viola (da 3 milioni a stagione), né sul suo utilizzo tattico: perfetto partner di Destro nonché ideale erede di Totti (quando il capitano deciderà di smettere). Unico problema: Osvaldo vorrebbe essere ceduto all’estero. I negoziati andranno avanti così come la ricerca da parte di Pallotta di un nuovo socio che sembra all’orizzonte (tedesco vicino alla Volkswagen). Altra scelta da compiere in fretta è quella relativa all’allenatore. Baldini ha messo in cima alla lista Allegri e Mazzarri, Sabatini vuole confermare Andreazzoli. Jovetic a parte, la Roma deve rinnovare i contratti di Pjanic, Lamela e Marquinhos. Barcellona e City sono pronti a dare l’assalto al brasiliano che, forse, sarà blindato entro Pasqua.