Una storia che si ripete: la Roma perde a Palermo giocando male e senza grinta, a differenza dei rosanero che finora avevano vinto solo 3 partite in campionato. I padroni di casa passano in vantaggio con Ilicic, poi Miccoli sigla il raddoppio. Nella ripresa giallorossi più aggressivi, ma il Palermo difende bene e porta a casa i tre punti.
PRIMO TEMPO – Andreazzoli ripropone la stessa formazione che ha battuto il Parma prima della sosta, con la sola eccezione di Piris che sostituisce l’infortunato Marquinhos: Florenzi e Perrotta alle spalle di Totti prima punta. Sannino recupera Dossena a centrocampo e schiera Miccoli in attacco. Subito Roma pericolosa con un destro potente di Florenzi, liberato da uno schema su calcio d’angolo, ma il Palermo risponde immediatamente con una mischia in area che tiene in appressione la retroguardia giallorossa. Al 6′ punizione dal limite di Miccoli che colpisce la traversa, poi ancora il fantasista salentino che finalizza un buon contropiede senza trovare la porta. Il ritmo è molto lento, la Roma fa fatica a costruire occasioni e soffre molto le ripartenze dei rosanero, che al 20′ passano in vantaggio: lancio di Miccoli, Ilicic aggancia col sinistro e realizza facendo passare la palla sotto le gambe di Castan. Non passa nemmeno un minutoe Kurtic colpisce il palo, i giallorossi non sono in partita. Marquinho per due volte ha l’opportunità di pareggiare, ma cicca il pallone prima di testa e poi con il destro. Al 33′ cross basso per Totti, conclusione troppo centrale e Sorrentino la tiene. Poi, sempre in contropiede, il Palermo sigla il raddoppio approfittando di una dormita della difesa giallorossa: Miccoli anticipa Burdisso su assist di Ilicic, 2-0. La Roma è irriconoscibile e tutto ciò che riesce a creare è un tiro da fuori di De Rossi e un sinistro al volo alle stelle di Marquinho. Finisce così la prima frazione.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa doppio cambio per Andreazzoli, che inserisce Osvaldo e Pjanic per Tachtsidis e Perrotta. Ci prova Lamela su punizione ma la palla non si abbassa, la Roma parte più convinta in questo secondo tempo e si riversa nella metà campo avversaria. Sannino fa entrare Dybala al posto di Miccoli al 9′, mentre al 13′ Marquinho ben imbeccato da De Rossi supera Sorrentino ma Von Bergen salva sulla linea. Nei rosanero entra Garcia, esce Dossena. Al 18′ colpo di testa alto di De Rossi, due minuti dopo destro a giro di Pjanic ma i giallorossi non trovano la via del gol. Ultimo cambio per Andreazzoli: Torosidis per Piris, poco dopo anche Sannino si gioca l’ultima sostituzione con Faurlin per Barreto. Al 36′ lancio di Pjanic, Florenzi colpisce al volo mandando sull’esterno della rete. Al 40′ azione caparbia di Osvaldo, conclusione sul secondo palo ma Sorrentino è attento e devia in angolo. Nei minuti di recupero non succede nulla, la Roma torna a casa con la seconda sconfitta della gestione Andreazzoli e con l’Europa che si allontana.
Ivo Mauro