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REPUBBLICA.IT Roma, Nike nuovo sponsor tecnico: accordo per dieci anni

Logo Nike

(L.Serafini) Nel giorno del suo compleanno, è James Pallotta a fare un regalo alla Roma: sarà la Nike, dalla stagione 2014-2015, il prossimo sponsor tecnico dei giallorossi per i prossimi 10 anni. “Vogliamo diventare la squadra di calcio più importante del mondo” ha spiegato il Ceo Italo Zanzi, ” e questo è un passo fondamentale verso tale obiettivo”.

Il comunicato – Nei giorni scorsi si erano fatte sempre più insistenti le voci che volevano la Nike in vantaggio nel ballottaggio con Adidas. La conferma è arrivata nel pomeriggio, tramite un comunicato diramato dalla Roma: “L’accordo avrà una durata di dieci anni a partire dalla stagione 2014-2015. Nike realizzerà tutti i prodotti da gara e da allenamento, dalla prima squadra fino alle giovanili, come anche quelli per il tempo libero per giocatori e tifosi”.
Decisamente soddisfatto Bert Hoyt, Vice Presidente e General Manager di Nike Western Europe: “Siamo orgogliosi di diventare partner di un club di grande tradizione come la Roma: una squadra conosciuta in tutto il mondo e che rappresenta una delle più importanti città d’Europa”. “Molto emozionato” il Global Ceo giallorosso Zanzi, che definisce l’accordo con Nike “un passo fondamentale per diventare la squadra di calcio più importante del mondo”. Mentre i tifosi, che già avevano accolto con soddisfazione la rescissione del contrattato con Kappa, iniziano ad immaginare la nuova maglia, il direttore commerciale della Roma, Cristoph Winterling spiega: “Questa partnership svilupperà prodotti e iniziative che aiuteranno il club giallorosso a diventare un brand sempre più globale nel mondo del calcio”.

Il futuro – La Roma entra dunque nel portfolio di Nike, dove troverà le italiane Juventus e Inter, e club del calibro di Barcellona, Manchester United, Psg, Arsenal e Atletico Madrid. La fornitura del materiale tecnico inizierà dal 2014. La Nike non è nuova a questo tipo di accordi: nel novembre del 2000 firmò un gigantesco contratto (circa 300 milioni di sterline) per applicare lo “Swoosh” sulle maglie del Manchester United, che però divenne visibile solo dal 1° agosto 2002. Le cifre dell’accordo con i giallorossi, se non simili a quelle dell’affare con i “Red Devils”, sarebbero comunque considerevoli, tanto da non preoccupare la Roma per una stagione, la prossima, senza sponsor tecnico visibile. Sara l’Asics a fornire il materiale, sicuramente non la Macron, come confermato oggi dall’ad Pavanello: “tra noi e la Roma nessuna trattativa”.

Lo Sceicco –
 Insieme alla Nike, potrebbero arrivare anche i soldi di Al Qaddumi a dare ossigeno ai conti di Trigoria. Adnan Adel Aref Qaddumi Al Shtewi si dice pronto a sciogliere i dubbi intorno alla sue reali capacità economiche. Lo “sceicco” avrebbe infatti già preparato i documenti per un Ordine Irreversibile di Pagamento subordinato alla firma sui contratti per acquistare la metà di As Roma Spv llc, che controlla il 60 per cento della Roma. Senza sosta i contatti con la proprietà americana, da dove potrebbe arrivare presto un inviato per sondare la reale possibilità di chiudere l’accordo. Qualora l’affare non dovesse andare in porto, la ricerca di nuovi soci continuerà. Nel frattempo a Trigoria si segue con attenzione l’esito del Conclave: qualora dovesse arrivare in serata la fumata bianca, ci sarebbero i tempi per rinviare Roma-Parma, causa ingente afflusso di pellegrini e capi di Stato, in programma domenica sera alle 20.45.

Fonte: repubblica.it

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