La domanda sorge spontanea e anche un po’ sinistra: come farà Andreazzoli a non far sbagliare l’approccio alla sua squadra, come è capitato con Palermo e Pescara, ora che è evidente che non sarà più lui l’allenatore per la prossima stagione? Se non ci è riuscito quando era in piena corsa per la riconferma, come potrà riuscirci adesso che in qualche modo può apparire delegittimato o comunque nella migliore delle ipotesi un timoniere a tempo? C’è il pericolo che i giocatori, già colpevoli di “tradimento” per quanto riguarda le due partite citate, in realtà sprofondino con la testa al derby di fine stagione e si lascino andare in campionato. Arriva un Siena col coltello tra i denti, non basterà essere più bravi sotto il profilo tecnico.
Fonte: Corriere Dello Sport