Ha bisogno del ciak per sentirsi a suo agio, per entrare meglio nel personaggio. Miralem Pjanic alla fine si è espresso con chiarezza. «Il ruolo che preferisco? Regista, uno dei due mediani davanti alla difesa».
A Pjanic piace il vecchio schema spallettiano, che, guarda caso, viene adottato anche da due top team come Bayern Monaco e Borussia Dortmund. Con De Rossi al fianco su una diagonale medio-corta, il talento bosniaco si sente in grado di dirigere il gioco, scandendo il ritmo della manovra.
In realtà quest’anno Pjanic non è riuscito quasi mai a giocare in quel ruolo e nello schema che preferisce. L’ex giocatore del Lione ha vagato in tutte le zone del campo. Zeman lo ha provato interno di sinistra, poi interno di destra, infine esterno a destra, ma spesso anche esterno al campo, cioè in panchina. Non a caso l’altro ieri, parlando della vecchia gestione Pjanic si è lasciato andare ad una frecciatina abbastanza avvelenata: «Prima di Andreazzoli c’era un clima un po’ strano…».
Anche con il tecnico toscano, però, Pjanic ha giocato in ruoli diversi. La sua miglior partita è stata proprio quella (contro la Juventus) in cui ha giocato al fianco di De Rossi in mediana. Sarà un caso? Grande prestazione replicata poi la settimana dopo nella neve di Bergamo. Due partite da regista, due vittorie. Poi Pjanic è stato schierato nuovamente interno e anche trequartista per esigenze di squadra.
Fonte: Corriere Dello Sport