Ore 18.45 – La riunione in corso all’Osservatorio sulla finale di Coppa Italia tra Lazio e Roma vede presenti tutti i responsabili organizzativi dei diversi soggetti, ma non dovrebbe fornire indicazioni su eventuali spostamenti di data e orario per il derby romano. La Lega considera il 26 maggio alle 20.45 come data definitiva. L’ultima parola dopo le polemiche sulla sicurezza spetta al Prefetto di Roma, non presente alla riunione del Viminale.
Ore 18.15 – È iniziata da pochi minuti la riunione presso l’Osservatorio sulle manifestazioni sportive per discutere sulle iniziative da prendere per il derby in finale di Coppa Italia tra Roma e Lazio in programma allo stadio Olimpico il prossimo 26 maggio. All’incontro sono presenti oltre ai rappresentati dell’Osservatorio e della Questura, anche quelli delle due società (per la Roma anche l’ad Fenucci), del Coni e della Lega di Serie A.
Marco Brunelli, direttore generale della Lega di Serie A, ha espresso la sua opinione al termine dell’incontro avvenuto all’Osservatorio sulle manifestazioni sportive in cui si è cominciato a discutere sulle iniziative da prendere in vista del derby in finale di Coppa Italia tra Roma e Lazio. Queste le sue parole:
“L’orientamento della Lega, in quanto organizzatrice dell’evento, è quello di mantenere la gara nel giorno e nell’orario prestabilito, ma evidentemente non siamo gli unici soggetti a poter esprimere valutazioni in merito. Lo spirito che abbiamo trovato attorno al tavolo dell’Osservatorio ci rende molto fiduciosi sul fatto che si possa arrivare a disputare la finale nel miglior modo possibile, all’incontro assieme ai rappresentanti di Roma, Lazio, Coni, Osservatorio e Questura. Noi, insieme alle due società, abbiamo garantito il massimo di collaborazione a qualsiasi tipo di iniziativa per costruire un percorso che possa aiutare a creare il clima ideale per disputare una gara che rappresenta è una occasione straordinaria di sport per la città di Roma. Credo che i dettagli e i contenuti di questo percorso verranno ufficializzate all’inizio della prossima settimana per poter mettere in moto la macchina organizzativa. Le due società, comunque, sono assolutamente disponibili a fare tutto quello che è nelle loro possibilità per creare le condizioni affinché l’evento si giochi quando e come si deve giocare, come accadrebbe in qualsiasi altra parte del mondo. Non è quindi da escludere che il derby resti di sera, ma dobbiamo completare tutta una serie di valutazioni”.
Fonte: Ansa