(G.Piacentini) – Daniele De Rossi e Miralem Pjanic. Intorno ai loro recuperi ruotano molte delle speranze della Roma di passare il turno, domani sera, nella semifinale di ritorno di Coppa Italia contro l’Inter (arbitra Bergonzi, ore 20.45 diretta tv su Rai 1). E se la presenza del centrocampista di Ostia era in dubbio già da qualche giorno, la contusione alla caviglia sinistra del bosniaco è stata una tegola.L’allenamento di ieri mattina, nel ritiro di Novarello, non ha dato troppe indicazioni sulle reali condizioni di entrambi, anche se le indiscrezioni danno maggiori chance per De Rossi, che ha lavorato da solo e con il gruppo, rispetto a Pjanic, che ha svolto fisioterapia insieme a Lamela e Osvaldo (squalificato). Il provino decisivo, per entrambi, ci sarà però questa mattina, prima della partenza per Milano.
«Sento ancora dolore—le parole di De Rossi a Novara Channel — ma stiamo preparandoci al meglio per passare il turno contro l’Inter. Per farlo ci basterà un pareggio, abbiamo la possibilità di ottenerlo e, nonostante la brutta partita di Palermo, stiamo molto bene. Non sottovalutiamo l’Inter, ma loro stanno vivendo un momento difficile a causa degli infortuni. Non possiamo non prendere la palla al balzo». Tra le certezze di Andreazzoli ci sono Totti, Marquinhos e Florenzi, rimasti a riposo con il Torino e che saranno tutti in campo dal primo minuto, e Bradley, tra i migliori contro i granata. Un altro punto fermo è la difesa a 4, con Castan al fianco di Marquinhos (ha svolto lavoro differenziato), sulla sinistra Balzaretti (che sarà squalificato per la gara di domenica contro il Pescara in campionato, insieme a Burdisso) e ballottaggio tra Torosidis e Piris a destra. In avanti, oltre a Totti e Destro, spazio a Lamela, la cui prodezza con il Torino ha fatto il giro del mondo. Particolare risalto lo ha avuto in Argentina, dove Clarin e Olè hanno definito «golazo » la sua rete, mentre La Nacion parla di una «costante evoluzione dell’ex talento del River, che con Totti ha realizzato oltre il sessanta per cento delle reti della Roma, attirando le attenzioni dei club europei più ricchi».