(C.Pizzigoni) – Cominciata con la bella vittoria in Supercoppa Italia, si chiude mestamente la stagione della Roma Primavera: nello spareggio per l’accesso alle finali di categoria, netta sconfitta per 2-0 sul campo dell’Inter.
I ragazzi di Alberto De Rossi hanno lottato ma non hanno mai trovato una chiara identità di gioco e psicologicamente hanno sofferto il gol che ha sbloccato la gara, giunto per una papera di Svedkauskas, fin lì perfetto in un paio di interventi, e l’immediato raddoppio nerazzurro. L’approccio alla gara è stato diametralmente opposto: molto più in palla l’Inter, che ha iniziato subito aggredendo la gara, sfiorando il vantaggio già dopo due minuti di gioco, grazie a una bella iniziativa di Bocar.
La partita Senza Calabresi e Capradossi il tecnico Alberto De Rossi sceglie il 4-2-3-1 con Catania e Cittadino in mediana e Matteo Ricci a supporto della fase offensiva, dove Ferrante ritrova la titolarità al centro dell’attacco, con Frediani e Ferri ai lati.
La Roma non trova mai le distanze giuste, soffre tremendamente la posizione di Gabbianelli tra le linee e soprattutto non riesce mai a ripartire con convinzione. Proprio il fantasista parte indisturbato palla al piede, calcia con forza una palla dalla traiettoria leggibile, ma Svedkauskas sbaglia la posizione e si fa scivolare la sfera sotto il corpo: il vantaggio interista diventa doppio sessanta secondi dopo, col numero 10 ancora libero che pesca Colombi sulla destra, pronto a realizzare il bis. Poco ispirata la risposta della squadra giallorossa, che al 16′ della ripresa perde anche Boldor, espulso per doppio giallo: è il segnale della definitiva resa giallorossa.