(C. Zucchelli) – Un anno dopo, ecco di nuovo Bogdan Lobont. Il portiere romeno, che con la Roma non gioca dall’ultima gara del campionato scorso, oggi sarà chiamato a difendere la porta giallorossa, visto che Stekelenburg non ce la farà. Ieri Andreazzoli non ha voluto fornire indicazioni sul sostituto dell’olandese, ma pare certo che la scelta cada su Lobont e non su Goicoechea, il portiere voluto da Zeman che è stato titolare (con scarsa fortuna) nella parte centrale della stagione e che a fine stagione è destinato a tornare in patria senza rimpianti. Lobont invece resterà a Trigoria e per lui, uno degli uomini più importanti dello spogliatoio, è pronto il rinnovo di contratto.
La fiducia di Zanzi Ieri ad assistere all’ultima parte dell’allenamento, quella in cui Stek ha accusato il fastidio muscolare alla coscia sinistra, c’era anche Claudio, il secondo tifoso che ha rinnovato l’abbonamento e che la società ha invitato a Trigoria. Per lui una maglia personalizzata e tanto autografi, da Totti a De Rossi fino a Pjanic e Andreazzoli. A fargli da«Cicerone » il Ceo Italo Zanzi che gli ha consegnato la maglia e ha parlato con lui. «Io mi sono abbonato perché la Roma non si discute ma si ama, però mi aspettavo più risultati», ha ammesso il tifoso. Zanzi ha colto il messaggio e ha risposto: «Le tue parole mi responsabilizzano, cercheremo di fare una Romasempre più grande». Vincere oggi sarebbe il primo passo, anche perché i tifosi dimostrano di avere ancora pazienza: nonostante il pareggio contro il Pescara, all’Olimpico oggi sono attesi 40mila spettatori.