(S. Carina) – Sorpreso, quando gli è stato chiesto se non fosse inutile tenere tre difensori per il solo Klose – «Annotazione che potrebbe avere senso, come potrebbe non averlo»– Andreazzoli ha dimostrato ieri nella rifinitura di star facendo più di un pensiero alla difesa a 4.
Sarebbe una sorpresa ma non un inedito: in stagione, con Zeman, la Roma si è sempre schierata in questo modo. E così nelle prove tattiche effettuate – svoltesi a porte chiuse – il tecnico ha provato il rientrante Marquinhos e Castan centrali con ai lati Torosidis eMarquinho (o, a sorpresa, Dodò). Mediana a tre Bradley-De Rossi-Florenzi conPjanic dietro alle punte Totti e Lamela. Una prova ha una valenza doppia perché svolta alla vigilia. La mossa garantirebbe di schierarsi in fase difensiva a 5 – a specchio con la Lazio – facendo scalare Pjanic e Lamela sulla linea dei centrocampisti e lasciando il solo Totti in avanti.
Se quello di ieri sarà stato invece un esperimento da sfruttare poi a gara in corso, pronto il 3-5-2 con Burdisso (nella foto) al posto di un centrocampista (presumibilmente Florenzi).