Nuovo appuntamento per la rubrica di GazzettaGiallorossa.it, che ha il compito di analizzare il meglio e il peggio dell’ultimo week-end calcistico, tra top e flop.
VOTO 0 RISSA FINALE CATANIA-PALERMO:
Nel derby che segnò la morte dell’ispettore capo Filippo Raciti nel 2007, maxi rissa finale dopo la rete dell’1-1 siglata a tempo abbondantemente scaduto da Ilicic. Conseguente espulsione per l’estremo catanese Andujar in risposta ad una testata di Barreto e parapiglia generale per un risultato che accontenta solo il Palermo. Basta.
VOTO 1 SIENA:
La corsa alla salvezza della squadra toscana si ferma nella gara interna contro il Chievo. A decidere il match la rete messa segno da Pellissier al 45′ di gioco del primo tempo. I padroni di casa possono recriminare per una rete prima convalidata e poi annulla a Paci per un fallo segnalato dal giudice di porta dello stesso difensore senese nei confronti di Cesar. Le buone notizie per i bianconeri arrivano però da Catania dove la rete di Ilicic “salva” il quartultimo posto dei toscani. Ci sarà ancora da soffrire fino all’ultimo giornata. Speranza.
VOTO 2 LAZIO:
Continua il momento no della squadra biancoceleste guidata da Vlado Petkovic. I numeri parlano chiaro: quattro punti nelle ultime sette partite, dodici nelle quattordici gare giocate nel girone di ritorno per un ruolino di marcia da retrocessione. A preoccupare il tecnico oltre ai risultati dell’ultimo periodo sopratutto la condizione generale della squadra a partire da Klose, vecchio parente di quello ammirato nella prima parte di stagione. Quaglie.
VOTO 3 AMELIA:
Pesa come un macigno l’infortunio di Abbiati (costretto ad uscire dal campo per una botta al polpaccio dopo la bella parata su Pirlo) e il susseguente ingresso dell’ex estremo livornese autore di un fallo netto quanto scoordinato e sopratutto inutile visto che Asamoah, lanciato a rete, si trovava all’altezza della linea di fondo. Il numero uno milanista infatti, travolgendo in uscita il terzino bianconero decide le sorti del match a favore della Vecchia Signora sicura ormai del bis scudetto. Banzai.
VOTO 4 GENOA-ATALANTA:
Come di consueto voto basso per il peggior match del fine settimana calcistico. Genoa-Atalanta dura in sintesi appena 8′, giusto il tempo di vedere i gol in apertura di Floro Flores per i rossoblu e Del Grosso per i neroazzurri. I liguri giocano con generosità, ma davanti mancano idee e lucidità sotto porta, mentre gli uomini di Colantuono (espulso) disputano una gara intelligente, provando a colpire in ripartenza e blindando la squadra nella seconda metà della ripresa. Il risultato finale pesa in maniera incisiva sul Genoa, incastrato sempre di più nella difficile lotta per non retrocedere. Survivor.
VOTO 5 DE LAURENTIIS SU TWITTER:
Al termine della sfida vinta contro il Cagliari in una partita al cardiopalma, sottolineiamo la poco felice uscita dell’istrionico presidente partenopeo sul social network twitter “Questa vittoria la dedico a Cellino, Astori e Nainggolan“. In un momento in cui i toni bassi dovrebbero essere la regola, la solita occasione persa per restare zitti. Inopportuno.
VOTO 6 ROCCHI:
Il centravanti neroazzurro torno a far sorridere Stramaccioni realizzando la rete che riporta al successo l’Inter dopo un periodo di netto appannamento. Secondo gol in campionato per il bomber veneto fortunato nel farsi carambolare il pallone su ambo i piedi prima di depositarlo in rete beffando Mirante. Alla squadra di Moratti serve anche un pò di fortuna per avere la meglio di un Parma rimaneggiato e distratto. Carica dei 101.
VOTO 7 CERCI:
Super gol per l’ex Roma sempre più maturo e decisivo con la maglia granata. Trova la rete del momentaneo pareggio da stropicciarsi gli occhi con un gran sinistro da fuori che termina la sua corsa all’incrocio dei pali. Nonostante la sconfitta resta lui l’anima e il cuore del Toro guidato dal Giampiero Ventura. Nazionale.
VOTO 8 ILICIC:
Il centrocampista rosanero mette a segno la quarta rete consecutiva in altrettante partite riacciuffando il Catania nel derby di Sicilia quando tutto ormai sembrava svanito. Abile nello sfruttare al meglio la torre aerea di Abel Hernandez punendo l’estremo etneo con un sinistro potente sotto porta il calciatore sloveno lascia in corsa il Palermo per quanto riguarda la permanenza in Serie A. Provvidenza.
VOTO 9 INSIGNE:
Lo scugnizzo napoletano trova la quinta rete stagionale in una domenica importantissima per la corsa al secondo posto e in una partita delicata e difficile come quella contro i sardi. Subentrato dalla panchina l’attaccante partenopeo pesca il jolly che vale tre punti con un destro da fuori leggermente deviato da Perico e reso imparabile per il povero Agazzi. Decisivo.
VOTO 10 FIORENTINA:
La spinta Champions della Viola resta inarrestabile e gli uomini di Vincenzo Montella escono vittorioso dall’Artemio Franchi in una gara avvincente e spettacolare come quella contro il Torino. Meravigliosi nella prima parte di gara, in cui i gigliati mettono in mostra forse il più bel gioco della stagione e tre gol siglati da Quadrado, Aquilani e Ljajic, da infarto a cavallo dell’intervallo, quando escono anticipatamente dal campo permettendo al Torino di rientrare in gara. Decide nel finale il cambio azzeccato Romulo-Aquilani che porta la rete del difensore di casa per il definitivo 4-3. Oh Fiorentina…
A cura di Rocky & Apollo