(V. Meta) – Porte aperte a Trigoria, nell’ultimo allenamento prima della rifinitura di questa mattina. La promessa di aprire l’ultima parte della seduta ai tifosi è stata mantenuta e ieri i tifosi, oltre ad assistere alla partitella di chiusura, hanno anche potuto salutare la delegazione formata da Lamela, Burdisso, Maqruinho e dal tecnico Andreazzoli in quello che aveva tutta l’aria di un incoraggiamento reciproco. La società ha poi fatto sapere che l’iniziativa non si ripeterà oggi e che l’ultimo allenamento prima del derby si svolgera a porte rigorosamente chiuse.
Nulla di fatto anche per l’ipotesi di conferenza stampa congiuntaAndreazzoli-Petkovic: il tecnico, che pure si era detto favorevole a un’iniziativa di questo tipo, presenterà il suo primo derby da allenatore della Roma da solo, subito dopo la rifinitura. Non ci si aspettano novità nella lista dei convocati, visto che tutti gli infortunati sono recuperati e arruolabili, mentre l’unico a rischio esclusione è Federico Balzaretti, fermato dall’influenza per buona parte della settimana e tornato a Trigoria soltanto ieri, quando però si è limitato a lavorare in palestra.
Tutto a posto, invece, per Marquinhos, che ha recuperato dal problema muscolare che l’ha fermato due settimane fa ed è pronto a riprendersi una maglia da titolare, così come per Mattia Destro, che fin da martedì ha svolto sempre l’intero allenamento con i compagni. La condizione fisica, dopo due mesi e mezzo di inattività, non può essere al massimo, per cui vederlo in campo dal primo minuto è un’ipotesi da escludere, ma il suo contributo potrebbe tornare utile a partita in corso, anche perché con la squalifica di Osvaldo, sarà lui l’unico centravanti in panchina. Ieri Andreazzoli ha proseguito con gli esperimenti tattici degli ultimi giorni: dopo il centrocampo a cinque provato nella seduta di giovedì, il tecnico ha riproposto la stessa soluzione nella partitella finale, ma cambiando due uomini su cinque. Torisidis a destra, De Rossi, Pjanic e Bradley (non Perrotta) tutti insieme al centro, Florenzi sulla sinistra, nella posizione in cui aveva sempre provato Marquinho. Oggi si capirà se davvero sarà questo l’assetto che il tecnico sceglierà per affrontare la Lazio, di sicuro c’è che Lamela lascerà la fascia per tornare in una posizione più centrale alle spalle di Totti, prima punta atipica per la quarta partita consecutiva. Scelte obbligate in difesa, dove in assenza dello squalificato Piris, sarà Marquinhos a giocare sul lato destro, con Castan al centro e Burdisso dalla parte opposta.
VERSO IL PIENONE Intanto i biglietti per assistere alla partita volgono rapidamente verso l’esaurimento. Ieri sono finiti quelli di Tribuna Tevere, fra oggi e domani a Trigoria si aspettano che finiscano anche quelli della Monte Mario, i soli rimasti in vendita. Lo stadio non sarà pieno in ogni ordine di posto, visto che non tutti i posti sono stati messi in vendita, ma il colpo d’occhio domani sera sarà comunque notevole.