(A. Austini) – Manca l’ufficialità, ma ormai la decisione sembra presa: Fiorentina-Roma, in programma il 4 maggio al «Franchi», si giocherà alle ore 18 anziché alle 20.45 come programmato dalla Lega.
L’anticipo del fischio d’inizio è stato chiesto dal Prefetto all’Osservatorio dopo la riunione di mercoledì a Firenze del comitato per l’ordine e la sicurezza. La gara viene considerata «a rischio – si legge nella nota del comitato – sotto il profilo dell’ordine pubblico e della sicurezza degli spettatori per l’antica rivalità tra le due tifoserie che in passato è sfociata in scontri anche aspri. La criticità è inoltre accresciuta dall’orario notturno». Si teme l’arrivo di un numero massiccio di romanisti, che grazie alla nuova «card» rilasciata dal club giallorosso per le trasferte hanno ripreso a muoversi in massa.
Se per i due club l’anticipo dell’orario cambia poco o nulla, chi non l’ha presa affato bene sono le televisioni: Sky e Mediaset perdereanno infatti un evento potenzialmente molto seguito in prima serata, con i viola ancora in corsa per la Champions, la Roma per l’Europa e le concorrenti, Milan in primis, spettatrici interessate. Ma nonostante le pressioni sulla Lega c’è stato poco da fare e ora si attende il cambio del programma della giornata. L’altro anticipo previsto alle 18, Chievo-Cagliari, potrebbe essere spostato.
Un’altra modifica in vista sul calendario riguarda ancora la squadra di Montella: nel penultimo turno la partita casalinga contro il Palermo verrà spostata dalla domenica al lunedì 13 maggio alle 20.45 per evitare la concomitanza con l’arrivo della tappa del Giro d’Italia proprio nei pressi dello stadio.