PRIMO TEMPO – Andreazzoli deve rinunciare a Pjanic e schiera il tridente con Totti, Lamela e Destro. Assenze pesanti per Stramaccioni che perde anche Cambiasso e cambia modulo poco prima dell’inizio del match. Al 2′ Roma in avanti con un cross pericoloso di Florenzi, Handanovic anticipa Marquinho e salva i nerazzurri. Primi minuti con ritmi lenti, i giallorossi sembrano voler controllare la gara e aspettare il momento giusto per colpire, mentre l’Inter attacca solo con azioni individuali e sbaglia molti passaggi. Al 21′ però i nerazzurri sbloccano il risultato con un’azione bellissima: protagonisti Alvarez, Rocchi e Jonathan con il brasiliano che va a finalizzare con un destro preciso. Roma che accusa il colpo e al 23′ Stekelenburg deve salvare sul tiro ravvicinato di Rocchi; l’unica azione pericolosa dopo il vantaggio dell’Inter arriva al 32′ con una botta dal limite di Marquinhos deviata in angolo. Un minuto dopo Handanovic compie un miracolo su Destro, ma i giallorossi continuano a produrre poco. Proprio allo scadere Florenzi ha la palla del possibile pareggio, ma il portiere interista si ripete e il primo tempo si chiude sull’1-0 per l’Inter.
SECONDO TEMPO – Andreazzoli sostituisce Florenzi con Balzaretti, avanzando Marquinho a centrocampo. Subito una rasoiata di Totti da fuori area che lambisce il palo, poi al 53′ un rimpallo favorisce Torosidis che è lento a concludere e Samuel in scivolata si immola. Finalmente, al 55′, la Roma pareggia: grande percussione centrale di Lamela, palla dentro per Destro che è freddissimo e con un tocco sotto supera Handanovic, siglando il quarto gol in quattro partite di Coppa Italia. Al 63′ cambio per Stramaccioni: esce Schelotto, entra Benassi. I giallorossi sembrano padroni del campo e al 69′ arriva anche il raddoppio: De Rossi fa correre Balzaretti sulla sinistra, cross basso e Destro tutto solo colpisce ancora. Il bomber marchigiano lascia il campo a Dodò al 70′, la Roma ha il risultato al sicuro. Tre minuti dopo la perla di Torosidis chiude definitivamente il match: sombrero a Forte, entrato da poco, e destro al volo che si infila sotto la traversa.
Entra anche Taddei al posto di Lamela. All’80 il gol della bandiera è di Alvarez, con Stekelenburg che si fa sorprendere dal tiro velenoso dell’argentino. Tre minuti dopo anche Totti prova a mettere la sua firma sul match senza inquadrare lo specchio, e ancora Dodò all’86’ va vicino al 4-2. Poco male, perchè la Roma supera lo stesso il turno e si prepara ad affrontare la Lazio, nel derby, in finale.
Ivo Mauro