(F.Balzani) – Poteva essere la sua squadra nel 2011, poi è diventata la sua vittima preferita da avversario (3 gol sui 18 realizzati finora in serie A), lunedì potrebbe segnare il suo ritorno in campo a 2 mesi e mezzo dall’infortunio e il suo esordio in un derby: la sfida con la Lazio per Destro ha un sapore particolare.L’attaccante, out dal 23 gennaio a causa di una lesione al ginocchio destro, è pronto a riprendersi una maglia da titolare dopo la panchina di Palermo. Anche ieri si è allenato col gruppo: Andreazzoli ha fatto svolgere metà seduta al coperto (differenziato programmato per Pjanic e De Rossi, fisioterapia per Florenzi).Destro ha mostrato significativi passi in avanti candidandosi di fatto per un posto da titolare. Oltre al via libera dei medici, però, l’ex Siena necessita anche di quello di Andreazzoli che sembra intenzionato a voler iniziare con Totti unica punta e Lamela alle sue spalle. Una soluzione provata a Udine e nel secondo tempo di Palermo che non ha portato grandi risultati: 1 punto e 1 gol. Anche per questo la dirigenza vorrebbe il ritorno di Destro; l’acquisto più costoso dell’ultimo mercato, la bestia nera della Lazio alla quale ha segnato 3 gol con la maglia del Siena e alla quale fu vicino due anni fa («giocare con Klose sarebbe un onore», disse). Ora il tedesco se lo ritroverà di fronte nella partita che a Roma vale una stagione. «Ho giocato Inter-Milan Primavera, ma questo è un’altra storia», ha detto Destro. Se ne renderà conto meglio lunedì sera in un Olimpico da 60mila spettatori. Tra loro ci sarà la fidanzata Ludovica Caramis e (l’ex) rivale Osvaldo, che sconterà l’ennesima squalifica.